Il campionato di Serie A2 è articolato [4] garantendo due promozioni in Serie A e tre retrocessioni in Serie B Nazionale.
Fase di Qualificazione: articolata su girone unico da 20 squadre con partite di andata e ritorno per un totale di 38 gare. La squadra prima classificata al termine della fase di qualificazione sarà promossa in Serie A e il titolo di Campione d'italia dilettante. La squadra classificata al 20º posto retrocederà direttamente in Serie B Nazionale.
Play-In: vedranno impegnate le squadre classificate tra l'ottavo e il tredicesimo posto nella Fase di Qualificazione. Tale fase verrà articolata su 2 turni (su gara unica per il passaggio al turno successivo) in cui si incontreranno nel primo le squadre classificate dal decimo al tredicesimo posto dando il vantaggio di giocare la partita in casa alle due squadre meglio classificate nella prima fase. Le vincitrici affronteranno nel secondo e ultimo turno l'ottava e la nona classificata in casa delle stesse determinando in questo modo la settima e l'ottava squadra della griglia play-off.
Play-off: Accederanno ai play off le squadre vincenti il play in e le squadre classificate dal secondo al settimo posto al termine della Fase di Qualificazione, al meglio delle 5 partite per il passaggio turno (con sequenza Casa-Casa-Fuori-Fuori-Casa). La squadra vincente la Finale è promossa in Serie A.
Play-out: Le squadre classificate dal sedicesimo al diciannovesimo posto accederanno ai play out al meglio delle 5 partite (con sequenza Casa-Casa-Fuori-Fuori-Casa) vedendo la sedicesima classifica sfidare la diciannovesima e la diciasettesima classificata sfidare la diciottesima. Le due squadre sconfitte retrocedono al Campionato di Serie B nazionale.
Il 15 marzo 1974, durante un'assemblea straordinaria della Lega Società di Pallacanestro Serie A, viene esposta per la prima volta la proposta di suddividere il massimo campionato in due gruppi. Tale proposta verrà approvata il 22 maggio dello stesso anno dopo una riuninode del consiglio Federale della F.I.P. e annunicata due giorno dopo dall'allora presidente Claudio Coccia al Martini Club di Roma.[5]
Il presidente della Federbasket espone le novità: le 14 squadre aventi diritto a partecipare al campionato di Serie A 1974-1975 sono inserite nel Gruppo 1 (poi Serie A1), mentre 10 delle squadre che avrebbero dovuto prendere parte alla Serie B 1974-1975 sono scelte tramite dieci criteri per prendere parte al Gruppo 2 (poi Serie A2).
Durante la prima stagione, la formula prevede che le prime due della Serie A2 prendano parte alla Poule Scudetto, mentre le restanti otto prendono parte alla Poule Salvezza insieme alle ultime otto della Serie A1. Nel 1976-'77, la formula è simile ma sono introdotti i play-off dopo la Poule Scudetto.[6]
Il 12 maggio 1982 si disputa il primo All Star Game tra la rappresentativa dell'A1 e quella dell'A2, allenata da Riccardo Sales.[7]
Nel 1992-'93 la Lega decide che dalla stagione 1994-'95 Serie A1 e Serie A2 saranno nettamente separate. Inoltre, dal 1994, entrambe le divisioni diventano professionistiche.[8].
Nel primo anno divisa dalla Serie A1, l'A2 introduce i play-off per la promozione. Il 27 maggio 1998 si ratifica la successiva divisione in due leghe per la creazione di una Serie A unica e una Legadue[9] Il 20 giugno 2001 nasce ufficialmente la Legadue.[10]
che resterà in attività fino alla stagione stagione 2012-2013, lasciando spazio ai campionati "Gold" e "Silver" organizzati dalla Nuova Lega Nazionale Pallacanestro nuovi secondo e terzo livello del campionato italiano di pallacanesto.
La Divisione Nazionale A Gold[11] andrà l'anno successivo a confluire nuova Serie A2.
Dalla stagione 2014-2015 il secondo livello del basket italiano torna a chiamarsi Serie A2, in seguito all'accorpamento della Divisione Nazionale A Silver: la nuova Serie A2 risultava così inizialmente suddivisa in due gironi, Gold e Silver, per poi ristrutturarsi nella stagione 2015-2016 con la composizione di due gironi su base geografica denominati Est ed Ovest.[12] Dalla stagione Serie A2 2024-2025 il campionato si articola su un girone unico con una promozione diretta al termine della stagione regolare e una al vincitore dei play-off.
Dalla stagione 2014-2015 il campionato assegna in base a criteri prestabiliti in precedenza il titolo di campione d'Italia dilettanti.
Sono 103 le squadre che hanno preso parte alle 30 edizioni del torneo di Serie A2 della pallacanestro italiana dalla stagione 1994-1995, primo torneo organizzato in Italia sotto questa definizione dalla Lega Basket In grassetto le squadre partecipanti all'edizione 2024-2025:
La Lombardia e l'Emilia-Romagna sono le regioni più rappresentate nella competizione con 16 partecipanti (alla stagione 2023/2024). Il Molise, l'Umbria, la Liguria e la Valle d'Aosta sono le uniche regioni che non hanno mai avuto squadre partecipanti al campionato.
Dal 2013 con il ritorno al dilettantismo al seguito del fallimento della Legadue il campionato dalla stagione 2013-2014 è tornato ad assegnare il titolo di Campione d'Italia dilettanti.
^alla squadra è stato assegnato il titolo di Campione d'Italia dilettanti per via della migliore classifica della migliore classifica al concludersi della seconda fase tra le squadre promosse in Serie A
^Chi siamo, su LNP. URL consultato il 19 giugno 2016.