Con l'espressione sistema di bigliettazione elettronica (indicato con l'acronimo SBE, o anche AFCS, dall'inglese Automatic Fare Collection System), si indicano i sistemi di bigliettazione in uso presso numerose realtà del trasporto pubblico locale. Essi fanno uso di apparecchiature elettroniche (validatrici, sistemi di localizzazione - automatic vehicle location, ecc.) che gestiscono titoli di viaggio elettronici su smart card.
I sistemi di bigliettazione elettronica sono utilizzati tipicamente in contesti territoriali nei quali sono in vigore sistemi tariffari integrati per i servizi di trasporto pubblico locale[1].
Un sistema di bigliettazione automatica è tipicamente composto dai seguenti sotto-sistemi:
I sistemi di bigliettazione elettronica possono operare in tempo reale in collegamento con i sistemi AVL o AVM, ad esempio tramite una linea RS485 oppure Ethernet. In tal modo, particolarmente nelle realtà che prevedono differenti zone tariffarie, le informazioni sulla posizione del mezzo durante lo spostamento possono essere automaticamente trasferite al validatore, eliminando la necessità dell'intervento manuale dell'autista e di un modulo di localizzazione separato per il validatore.
Le tessere utilizzate per i sistemi di bigliettazione elettronica possono essere di diversi tipi, in funzione dell'interfaccia supportata (a contatti, senza contatti, duale) e delle normative di riferimento.
Le tessere più diffuse sono:
In Italia numerose realtà si sono dotate nel tempo di sistemi di bigliettazione elettronica per coprire ambiti più o meno vasti (città, province, regioni). Uno dei progetti su più vasta scala è il progetto "Mi Muovo", che ha consentito dal 2012 di realizzare la piena integrazione tariffaria e tecnologica per tutti i servizi di trasporto pubblico locale (su strada e su ferrovia) della Regione Emilia-Romagna.
Nel 2011 è partita a Milano la sperimentazione di un sistema di bigliettazione che fa uso del telefonino. Si potrà così utilizzare il cellulare per comprare e validare i biglietti dell'autobus o della metropolitana. La tecnologia che consente questa innovazione è la NFC (Near Field Communication).