Slider | |
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Vassoio di un ristorante con slider | |
Origini | |
Luogo d'origine | Stati Uniti |
Dettagli | |
Categoria | antipasto |
Ingredienti principali |
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Slider (spesso al plurale: sliders) è un termine usato nella gastronomia statunitense per riferirsi a piccoli hamburger o sandwich serviti durante gli aperitivi o come antipasto.[1] Solitamente misurano circa 5 centimetri di diametro e sono preparati usando i panini per hamburger.
Si pensa che i primissimi slider siano gli hamburger al vapore con le cipolle inventati della catena di fast food White Castle. Secondo George Motz:[2]
«Ci sono due storie che spiegano come mai gli slider si chiamano così, ed entrambe avrebbero avuto origine dalla White Castle. La prima versione è anche la più ovvia, e vuole che essi siano così piccoli da scivolare direttamente nella gola quando li mangi.[3] Invece, secondo la teoria che mi piace di più, gli slider venivano preparati molti anni fa nei White Castle durante una sorta di spettacolo. Quando entravi, venivi accolto da due o tre tizi dietro a un bancone che indossavano cappelli di carta e grembiuli bianchi puliti. Era un ambiente davvero gradevole. Se ti sedevi vicino al bancone, ti preparavano un hamburger, lo mettevano su un piatto di porcellana, e ti servivano facendo letteralmente scivolare il panino lungo il tavolo. Fu così che questi panini divennero noti come slider. A quelli della White Castle piacciono entrambe le storie allo stesso modo. Non ne prediligono una in particolare.»
In seguito, gli slider iniziarono a essere serviti presso altri ristoranti.[4] Il termine identificava non soltanto degli hamburger di dimensioni ridotte, ma qualsiasi piccolo panino servito ai clienti con un rullo di scorrimento. Fra il 1985 e il 2009, i piccoli panini della White Castle presero il nome di "Slyder".[5]
Apprezzati spuntini, gli slider sono oggi mangiati durante le partite di football americano tenute negli USA.[6]