Solfuro di litio | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | Li2S |
Massa molecolare (u) | 45.95 |
Aspetto | solido bianco |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 235-228-1 |
PubChem | 10290727 e 139047380 |
SMILES | [Li+].[Li+].[S-2] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1.66 g/mL at 25 °C(lit.) |
Temperatura di fusione | 900-975 °C |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 301 - 314 - EUH029 |
Consigli P | 280 - 301+310 - 305+351+338 - 310 [1] |
Il solfuro di litio è un composto chimico inorganico che si presenta come una polvere bianca-gialla deliquescente.
Il solfuro di litio è un composto molto pericoloso soprattutto a causa della tendenza ad idrolizzare a contatto con l'acqua o con l'umidità dell'aria, rilasciando acido solfidrico gassoso estremamente tossico, dal caratteristico odore di uova marce.
Si può preparare facendo reagire direttamente litio e zolfo al riparo dall'ossigeno, che altrimenti prenderebbe il posto di quest'ultimo, formando ossido di litio.[2]
È stato considerato un possibile uso del composto nelle batterie litio-zolfo.[3]