SpaceX CRS-7

SpaceX CRS-7
Emblema missione
Immagine del veicolo
Esplosione del lanciatore a circa due minuti dal lancio
Dati della missione
OperatoreSpaceX
DestinazioneISS (pianificato)
Esitodistrutta poco dopo il lancio
Nome veicoloDragon
VettoreFalcon 9
Lancio28 giugno 2015
Luogo lanciocomplesso di lancio 40 della Air Force Station di Cape Canaveral
Durata2 minuti 19 secondi (pianificato un mese)
Parametri orbitali
OrbitaLEO (pianificato)
Inclinazione51,6°
Commercial Resupply Services
Missione precedenteMissione successiva
SpaceX CRS-6 SpaceX CRS-8

SpaceX CRS-7 è stata una missione spaziale privata di rifornimento per la Stazione spaziale internazionale, realizzata da SpaceX per contratto con la NASA nell'ambito del programma Commercial Resupply Services. Il lancio è avvenuto il 28 giugno 2015, ma il razzo vettore Falcon 9 v1.1 è esploso dopo 139 secondi dal decollo, poco prima che il primo stadio si separasse.[1] L'incidente si è verificato a causa del cedimento di un puntone di sostegno di una delle bombole di elio pressurizzato, situate dentro il serbatoio dell'ossigeno liquido del secondo stadio. Questo cedimento ha compromesso l'integrità del sistema di pressurizzazione ad elio; il gas si è quindi riversato nel serbatoio dell'ossigeno liquido, provocandone la rottura per sovrappressione.[2] Il puntone che ha ceduto era certificato per reggere carichi ben al di sopra di quelli previsti dal lancio; d'ora in poi, quindi, SpaceX utilizzerà strumenti aggiuntivi per il controllo qualità, in modo da assicurarsi che le caratteristiche di tutti i componenti rispondano effettivamente alle relative certificazioni.[2]

Video dell'incidente

La capsula Dragon è sopravvissuta all'esplosione ma è stata persa all'ammaraggio poiché il computer di bordo non era programmato per aprire il paracadute nel caso di un'emergenza al lancio. Essa è stata il nono volo per la navetta spaziale Dragon e la settima missione operativa di SpaceX.

Il carico utile era composto da vari strumenti scientifici, rifornimenti, parti di ricambio e dal primo International Docking Adapter (IDA-1).[3]

  1. ^ Unmanned SpaceX rocket explodes after Florida launch, in BBC News, 28 giugno 2015. URL consultato il 28 giugno 2015.
  2. ^ a b CRS-7 Investigation Update, su SpaceX. URL consultato il 10 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2017).
  3. ^ Stephen Clark, SpaceX failure adds another kink in station supply chain | Spaceflight Now, su spaceflightnow.com. URL consultato il 10 gennaio 2016.

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