Stadio Arechi

Stadio Arechi
Il principe degli stadi
Lo stadio visto dalla Tribuna
Informazioni generali
StatoItalia (bandiera) Italia
UbicazioneVia Salvador Allende, Salerno
Inizio lavori1984
Inaugurazione1990
Ristrutturazione1998, 2014, 2019
ProprietarioComune di Salerno
Intitolato aArechi II
Informazioni tecniche
Posti a sedere37 180 (omologati: 31 300)[1][2]
StrutturaPianta rettangolare
Coperturaparziale (8 689 posti)
Pista d’atleticaAssente
Mat. del terrenoErba
Dim. del terreno105 × 68 m
Uso e beneficiari
CalcioSalernitana
Italia (3 incontri)
Mappa di localizzazione
Map

Lo stadio Arechi è il principale impianto sportivo di Salerno, sede degli incontri interni dell'Unione Sportiva Salernitana 1919. Costruito tra il 1984 e il 1990 per sostituire l'obsoleto stadio Vestuti, è stato progettato dagli architetti salernitani Vincenzo Della Monica e Giovanni Spezzaferro sul modello inglese.

L'impianto è situato in via Salvador Allende, nel quartiere orientale di San Leonardo, e ha una capienza omologata di circa 31 000 spettatori. Prende il nome dal duca longobardo Arechi II ed è perciò soprannominato "Principe degli stadi".[3][4]

«Adesso l’Arechi è davvero uno spettacolo. Qui si divertirebbe anche chi non sopporta il calcio.»

La costruzione dello stadio, avviata nel 1984 e conclusasi nel 1990 (secondo il progetto degli architetti salernitani Vincenzo Della Monica e Giovanni Spezzaferro), si rese necessaria per le condizioni inadeguate dello stadio Donato Vestuti, che sino ad allora aveva accolto le partite interne della Salernitana. Nel 1988 la UEFA diede infatti l'autorizzazione a utilizzare i fondi del mondiale Italia 1990 per costruire il nuovo impianto salernitano.[6] Già nei primi anni ottanta i tifosi avevano chiesto, con manifestazioni di protesta, di intervenire per risolvere la questione relativa allo stadio della Salernitana[6]: il problema fu dunque risolto con la costruzione dell'Arechi.

La struttura venne inaugurata nel settembre del 1990, in occasione della partita giocata contro il Padova, terminata 0-0, che segnò il ritorno dopo 23 anni della Salernitana in Serie B. Nel 1998, dopo che la squadra ottenne la promozione in Serie A[7], venne effettuata una ristrutturazione di adeguamento dell'impianto. Nel 2019 l'impianto è stato nuovamente ristrutturato per ospitare alcune partite di calcio (tra cui la finale del torneo maschile) della XXX Universiade, e ulteriormente nel 2021 per adeguarlo al campionato di Serie A.

Il rifacimento del terreno di gioco (2014)

[modifica | modifica wikitesto]

Nel marzo 2014, la Salernitana trovò l'accordo con il comune di Salerno per la ristrutturazione dell'impianto e per la gestione del manto erboso da parte della società granata fino al 2020[8]. I lavori, che hanno previsto il rifacimento dell'impianto di drenaggio, del manto erboso e dei servizi igienici, sono stati finanziati in parte dal comune di Salerno e in parte dalla Salernitana e sono stati effettuati a fasi: prima del concerto di Ligabue del 23 luglio 2014 si è provveduto all'installazione del nuovo sistema di drenaggio, mentre dopo il concerto si è installato il nuovo manto erboso[9].

Lavori di adeguamento dell'impianto (2015)

[modifica | modifica wikitesto]

Con la promozione in Serie B ottenuta nel maggio 2015, la società ed il Comune hanno dovuto apportare diverse migliorie per adeguare lo stadio per gli standard della categoria. In particolare si è provveduto ad implementare tabelloni pubblicitari a led al posto di quelli a rullo presenti, a dotare la sala e la tribuna stampa di connessione wireless ad internet gratuita e a numerare i posti dell'impianto. Si è, inoltre, proceduto al completamento della segnaletica interna e della doppia recinzione esterna nella zona di prefiltraggio tra Curva Nord e Distinti[10]. Non sono state toccate invece le torri faro: l'illuminazione prodotta è infatti superiore ai 1200 lux richiesti dalla Serie B.

Il restyling per le Universiadi (2019)

[modifica | modifica wikitesto]
L'interno dello stadio Arechi visto dalla tribuna

Il 14 febbraio 2019, è iniziato il montaggio dei primi nuovi sediolini nel Settore Tribuna dello Stadio Arechi di Salerno in vista delle Universiadi in programma a luglio in Campania. L’intervento di restyling dello stadio Arechi ha avuto un costo complessivo di 2,7 milioni di euro e ha riguardato la tribuna stampa, l’impianto d’illuminazione, i servizi igienici, la facciata dello stadio, gli interni degli spogliatoi. Inoltre sono stati installati i sediolini in tutti e quattro i settori dell’impianto. In totale sono stati installati 37 180[2] sediolini, comprese poltrone comfort in tribuna vip. Sono stati poi posizionati anche nuovi banchetti e postazioni di lavoro in tribuna stampa.[11]

La facciata esterna dello stadio

Lo stadio ha una struttura in cemento armato a pianta rettangolare, con le tribune divise in quattro settori simmetrici (uno per ciascun lato) senza raccordi angolari: il pubblico di casa prende posto nelle due tribune laterali e nella Curva Sud (intitolata dal 2010 al defunto capo ultras Carmine Rinaldi, detto Siberiano). La Curva Nord ha in passato ospitato anche il pubblico di casa, mentre attualmente è riservata solo ai tifosi ospiti (dato che la parte superiore è chiusa).

Il prato è in erba naturale, lungo 105 metri e largo 68. Essendo privo della pista di atletica, non vi sono spazi intermedi tra il campo e gli spalti. Inizialmente i posti a sedere erano 45 000, ma dopo le modifiche apportate con la ristrutturazione del 1998 la capienza venne aumentata a 50 000 posti, dei quali 205 riservati per la tribuna stampa. A seguito delle modifiche legislative in merito agli stadi, la capienza complessiva si è ridotta a 37 180 posti[12] (di cui 31 300 sono omologati[13][14]).

All'esterno dello stadio sono presenti grandi parcheggi per le automobili; tutti gli accessi sono dotati di tornelli, introdotti per adeguarsi alle norme del cosiddetto "decreto Pisanu" per la sicurezza degli stadi, i cui lavori di installazione furono avviati nel febbraio 2007 e terminati nell'aprile 2008[15].

Il 1º aprile 2012 viene inaugurata, alla presenza del sindaco Vincenzo De Luca e dei massimi vertici societari, la nuova sede operativa della Salernitana, situata all'interno dell'impianto.[16]

Incontri della nazionale italiana

[modifica | modifica wikitesto]

Lo stadio Arechi è stato sede di tre incontri della nazionale di calcio dell'Italia: la gara di qualificazione al campionato d'Europa 1992 del 1º maggio 1991 contro l'Ungheria, terminata 3-1 in favore degli Azzurri; la gara di qualificazione al campionato d'Europa 1996 del 25 marzo 1995 contro l'Estonia, terminata 4-1 in favore dei padroni di casa; l'amichevole del 18 novembre 1998 contro la Spagna, terminata con il punteggio di 2-2.[17]

Allo stadio di Salerno si è tenuto anche un discusso incontro di Coppa UEFA:[18]

Coppa Anglo-Italiana

[modifica | modifica wikitesto]

All'Arechi si sono giocate anche due partite della Coppa Anglo-Italiana 1995-1996:

Salerno
5 settembre 1995
Fase a gironi - 1ª giornata
Salernitana0 – 0
referto
West BromwichStadio Arechi

Salerno
8 novembre 1995
Fase a gironi - 3ª giornata
Salernitana2 – 1
referto
Southend UtdStadio Arechi

Amichevoli internazionali

[modifica | modifica wikitesto]

Inoltre si sono giocate quattro amichevoli:

Salerno
30 maggio 2006, ore 21:00 CEST
Amichevole
Argentina Argentina (bandiera)2 – 0
referto
Angola (bandiera) AngolaStadio Arechi (7 000 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Farina

Salerno
7 agosto 2009
Amichevole
Juventus1 – 4
referto
VillarrealStadio Arechi (circa 25 000[19] spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Damato

Salerno
13 agosto 2011
Amichevole
Juventus0 – 0
referto
BetisStadio Arechi (circa 25 000[20] spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Celi

Salerno
4 agosto 2012
Amichevole
Juventus2 – 0
referto
MalagaStadio Arechi (circa 25 000 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Celi

Concerti musicali

[modifica | modifica wikitesto]

Allo stadio Arechi si sono tenuti diversi concerti di artisti italiani, tra cui:

Eventi religiosi

[modifica | modifica wikitesto]

L'Arechi ha ospitato anche alcune manifestazioni religiose, tra cui:

  • 27º Congresso dei Servi di Cristo Vivo, il 22 luglio 2012[23]

Lo stadio è raggiungibile in:

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Copia archiviata, su ussalernitana1919.it. URL consultato il 3 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2020).
  2. ^ a b FOTO. Arechi, ecco tutti i sediolini e pitturazione gradini. Nuove telecamere di sicurezza in arrivo, su salernitananews.it. URL consultato il 22 maggio 2019 (archiviato il 22 maggio 2019).
  3. ^ ARECHI: il Principe degli Stadi compie trent'anni, su tuttosalernitana.com. URL consultato il 24 maggio 2021.
  4. ^ Viaggio all’Arechi, il principe degli stadi, su ecampania.it. URL consultato il 24 maggio 2021.
  5. ^ All’Arechi vince lo spettacolo. Sfottò ed emozioni, nessun problema di ordine pubblico, su granatissimi.com, 7 settembre 2015. URL consultato il 9 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2015).
  6. ^ a b Elvio Forte, Nuovo stadio Salernitana, ecco come sarà l’Arechi ristrutturato, su bzona.it, 21 aprile 2017. URL consultato il 3 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2017).
  7. ^ Filmato audio Video dello Stadio Arechi in occasione della promozione in Serie A della Salernitana nel 1998. URL consultato il 3 settembre 2023.
  8. ^ Comune-Salernitana, fumata bianca: c’è accordo per Volpe e Arechi, su solosalerno.it. URL consultato il 14 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2014).
  9. ^ Il nuovo manto dell’Arechi fa l’esordio con Menichini: “È uno dei migliori mai visti, rimbalzo perfetto”, su granatissimi.com. URL consultato il 31 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
  10. ^ Arechi, (ri)fatti bello! Per la Serie B previsti alcuni piccoli ritocchi allo stadio, su solosalerno.it. URL consultato il 27 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2015).
  11. ^ L'”Arechi” di Salerno si rifà il look per le Universiadi. Ecco come sarà lo stadio, su Amalfinotizie.it, 16 gennaio 2019. URL consultato il 3 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2021).
  12. ^ Scheda impianti sportivi sul sito del Comune di Salerno
  13. ^ Biglietteria e Stadio, su ussalernitana1919.it, USSalernitana.it. URL consultato il 20 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2013).
  14. ^ Stadi di calcio - elenco degli impianti di calcio delle serie professionistiche italiane (PDF), su osservatoriosport.interno.gov.it, luglio 2015. URL consultato l'11 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2015).
  15. ^ Completamento dei lavori tornelli accesso Distinti Arechi - Comune di Salerno
  16. ^ Inaugurazione Sede [collegamento interrotto], su salernocalcio1919.it, 30 marzo 2012. URL consultato il 1º aprile 2012.
  17. ^ LE PARTITE DISPUTATE DALL’ITALIA NELLO STADIO 'ARECHI' DI SALERNO
  18. ^ Salerno, preso il «bombarolo». Sdegno e rabbia in città, su archiviostorico.unita.it, L'Unità, 5 novembre 1998, p. 25. URL consultato il 25 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  19. ^ Juve-Villarreal 1-4 all'89': ancora Pires - LA DIRETTA, su tuttosport.com. URL consultato il 23 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2014).
  20. ^ Juventus: 0-0 col Betis, è ancora da lavori in corso, su resport.it. URL consultato il 23 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2014).
  21. ^ Salerno - Stadio Arechi - Vasco Rossi in concerto, su valloweb.com.
  22. ^ a b A Salerno i concerti di Ramazzotti e di Ligabue, su comune.salerno.it, Comune di Salerno. URL consultato il 25 ottobre 2012.
  23. ^ Stadio Arechi, settemila al congresso dei preti carismatici, su salernotoday.it. URL consultato il 25 ottobre 2012.
  24. ^ 5-Zona Industriale - Via Ligea, su cstp.it. URL consultato il 7 novembre 2013.
  25. ^ LINEA 8 SALERNO STAZIONE FS - BATTIPAGLIA FERIALE (PDF), su cstp.it. URL consultato il 7 novembre 2013.
  26. ^ LINEA 25 (STAZIONE FS-OSPEDALE “S. LEONARDO”) (PDF), su cstp.it. URL consultato il 7 novembre 2013.
  27. ^ LINEA 27 Parco Arbostella - Università (PDF), su cstp.it. URL consultato il 7 novembre 2013.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]