Stefano Mutimirović | |
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Nascita | Stari Ras |
Morte | IX secolo ? |
Dinastia | Vlastimirović |
Padre | Mutimiro |
Stefano Mutimirović[1] (in serbo Стефан Мутимировић?; in greco bizantino Στέφανος, trasl. Stefanos) (Stari Ras, ... – IX secolo ?) fu un nobile serbo della dinastia dei Vlastimirović e figlio minore del sovrano serbo Mutimiro.
La sua famiglia era a capo del Principato di Serbia da più di un secolo. Suo padre, assieme ai fratelli Stroimiro e Goinico, aveva sconfitto l'esercito bulgaro inviato da Boris, guidato da suo figlio Vladimiro. Insieme a suo fratello Bran, Stefano scortò il khan Boris I di Bulgaria al confine tra il Principato di Serbia e la Bulgaria.[2] I soldati bulgari, agli ordini del khan, avevano infatti tentato di aggredire i serbi nella speranza di vendicare la sconfitta subita da Presiano I anni prima contro Vlastimiro.[2] Bran e Stefano ricevettero dei doni per l'attività di scorta compiuta e, a loro volta, regalarono due schiavi, due falchi, due cani e ottanta pellicce come segno di amicizia. Alla fine, i bulgari si dimostrarono soddisfatti del tributo.[3]
Non si conoscono altre informazioni su Stefano.