Stenosi della tricuspide | |
---|---|
Malattia rara | |
Specialità | genetica clinica e cardiologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 397.0 e 746.9 |
ICD-10 | I07.0, I36.0 e Q22.4 |
MeSH | D014264 |
eMedicine | 158604 |
La stenosi della tricuspide è un restringimento che interessa la valvola cardiaca detta tricuspidale. È una valvulopatia poco frequente.
I sintomi presentano dispnea e ortopnea. All'esame obiettivo si nota turgore delle giugulari, epatomegalia, ascite ed edemi declivi. All'auscultazione si reperta un rullio diastolico all'angolo sternale inferiore sinistro.
Nella quasi totalità dei casi la causa è da imputare ad un'origine reumatica (nel caso colpisce tipicamente donne), mentre raramente si osservano anomalie congenite o complicanze associate a tumori in sviluppo. La malattia reumatica spesso si associa ad altre disfunzioni valvolari, in particolare valvulopatia mitrialica grave.
La restrizione dell'ostio della tricuspide causa una aumento del gradiente di pressione tra atri e ventricolo. Date le basse pressioni a monte della valvola mitralica un gradiente diastolico anche di 5 mmHg può causare una congestione venosa rilevante, che si manifesta con turgore delle giugulari, epatomegalia, edemi declivi e ascite.
Oltre all'auscultazione cardiaca dove si evince un soffio cardiaco:
La stenosi della tricuspide non è particolarmente grave , e risulta tollerata per molto tempo. Ovviamente peggiora in compresenza di valvulopatia della mitrale.
Il trattamento è strettamente chirurgico, spesso si deve ricorrere alla sostituzione valvolare.