Steve Dillon (Londra, 22 marzo 1962 – New York, 22 ottobre 2016) è stato un fumettista britannico. Noto soprattutto per aver creato insieme a Garth Ennis la serie a fumetti di Preacher considerata un cult e dalla quale è stata tratta anche una serie televisiva[1][2].
Nato a Londra ma cresciuto a Luton, Bedfordshire, iniziò presto a lavorare nel campo dei fumetti esordendo per la Marvel UK, filiale britannica della Marvel Comics, all'età di appena 16 anni[1] disegnando per la serie Hulk Weekly[senza fonte]. Ha disegnato anche per Doctor Who Magazine e Warriors[senza fonte] prima di iniziare la fruttuosa collaborazione con l'irlandese Garth Ennis illustrando Hellblazer e Preacher[2] pubblicate per la Vertigo, un'etichetta della DC Comics.
Insieme a Brett Ewins, Dillon ha fondato la rivista comica Deadline nel 1988, che è continuata per altri sette anni e ha contribuito a sostenere giovani artisti underground, come Jamie Hewlett[3].
È poi passato alla Marvel e sempre con Ennis ha firmato The Punisher i cui testi sono poi passati a Jason Aaron. In seguito, ha illustrato la serie Wolverine: Origins assieme a Daniel Way[4]. Fra i suoi ultimi lavori c'è stato Thunderbolts, sempre con Way.
Il 22 ottobre 2016 il fratello Glyn, su Twitter, dà la notizia della morte di Dillon[5].
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