Sultanato di Aulaqi Inferiore سلطنة العوالق السفلى Stato della Federazione dell'Arabia Meridionale | |
---|---|
Dati amministrativi | |
Capitale | Ahwar |
Politica | |
Forma di Stato | Monarchia |
Nascita | XVIII secolo |
Fine | 1967 con Nasir ibn `Aydarus al-`Awlaqi |
Causa | abolizione della monarchia |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Penisola araba |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | Repubblica Democratica Popolare dello Yemen |
L'Aulaqi Inferiore (in arabo: العوالق السفلى al-'Awālaq as-Suflá), ufficialmente Sultanato di Aulaqi Inferiore (in arabo : سلطنة العوالق السفلى Saltanat al-'Awālaq al-Suflá), fu uno stato del Protettorato di Aden, poi della Federazione degli Emirati Arabi del Sud, quindi dell'entità seguente, la Federazione dell'Arabia Meridionale. La sua capitale era Ahwar.
I sultani di Aulaqi Inferiore si separarono dal Sultanato di Aulaqi Superiore nel XVIII secolo; nello stesso periodo divenne autonomo anche lo Sceiccato di Aulaqi Superiore. Nel tardo XIX secolo, la zona passò sotto l'influenza britannica e poi divenne una regione costituente il Protettorato di Aden. Nel febbraio 1960 aderì alla Federazione degli Emirati Arabi del Sud e nel gennaio 1963 dell'entità che la seguì, la Federazione dell'Arabia Meridionale.
Il sultanato fu abolito nel 1967 e l'ultimo sultano, Nasir ibn Aidrus Al Awlaqi insieme al principe Ali Abdullah, furono incarcerati alla fondazione della Repubblica Democratica Popolare dello Yemen. L'area è ora parte dello Yemen.[1]
I regnanti portavano il titolo di Sultan al-Saltana al-`Awlaqiyya al-Sufla.[2]