Sword of the Berserk: Guts' Rage videogioco | |
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Zodd contro Gatsu | |
Titolo originale | Berserk: Millennium Falcon Hen Wasurebana no Shō |
Piattaforma | Sega Dreamcast |
Data di pubblicazione | 16 dicembre 1999 29 febbraio 2000 19 maggio 2000 |
Genere | Azione, hack and slash |
Tema | Berserk |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Yuke's Future Media Creators |
Pubblicazione | Eidos Interactive |
Direzione | Yoshio Togiya |
Programmazione | Tatsuhiko Sugimoto, Hiroki Ueno, Takanori Yoshioka |
Direzione artistica | Kentarō Miura (personaggi) |
Sceneggiatura | Kentarō Miura, Tsuyoshi Tamai |
Musiche | Susumu Hirasawa |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Gamepad |
Supporto | GD-ROM |
Fascia di età | ELSPA: 18+ · ESRB: M |
Serie | Berserk Millennium Falcon Arc |
Seguito da | Berserk Millennium Falcon Arc: Chapter of the Holy Demon War |
Sword of the Berserk: Guts' Rage (lett. "La spada del Berserk: La rabbia di Gatsu", titolo originale ベルセルク 千 帝国の鷹(ミレニアム・ファルコン)篇 ~喪失花(わすれはな)の章~?, Beruseruku sennnen teikoku no taka hen wasurebana no shō, lett. "Berserk Era del Falco del Millennio: Capitolo dei fiori dell'oblio") è un videogioco per Sega Dreamcast basato sul manga/anime di Kentarō Miura Berserk[1][2][3][4].
Il team di sviluppo Yuke's ha realizzato anche Berserk Millennium Falcon Arc: Chapter of the Holy Demon War.
L'arco narrativo si colloca tra i volumi 22 e 23 del manga ufficiale, subito dopo la partenza di Guts, Casca e Puck per la Terra degli Elfi (capitolo 182), ma prima che Farnese, Serpico e Isidoro li raggiungano (capitolo 190).
Dopo aver salvato un'artista di strada di nome Rita dai banditi, Guts, Casca e Puck si fermano a riposare in un castello; al loro arrivo apprendono di una malattia che trasforma le sue vittime in mandragoriani, che uccidono indiscriminatamente estranei, amici e familiari in uno stato di follia omicida[2]. Col proseguire della storia, il signore del castello, Balzac, mostra a Guts la stanza del castello in cui sono rinchiuse le persone infette, dicendo di star cercando una cura, e dice loro che la malattia è causata da una pianta: la mandragora. La storia si articola in 8 capitoli.
Fortemente incentrato sul combattimento hack and slash[2], vanta una grafica alquanto dettagliata per il 1999[2] e una giocabilità equilibrata. Il giocatore impersona Guts il Guerriero Nero e deve eliminare, con la gigantesca spada Dragon Slayer, nemici umani e non[1].
La Dragon Slayer è un'arma possente e funge anche da scudo se si tiene Guts in difesa. Nei combattimenti in posti stretti come i vicoli di un villaggio è difficile da usare con attacchi orizzontali in quanto le pareti non permettono di farla ruotate; il giocatore deve ripiegare sugli attacchi verticali o sulle armi utilizzabili a distanza come la balestra, le bombe chiodate, i pugnali da lancio kunai (che hanno una scorta infinita), e il potente braccio-cannone. L'amico elfo Puck ha il compito di curare Guts con la sua polvere curativa.
Quando la barra rossa della rabbia allocata sotto quella della salute è completamente carica Guts va in Berserk (delirio violento) diventando più forte e guadagna una considerevole velocità di combattimento.
Nuove caratteristiche diventano disponibili dopo aver completato il gioco:
Le musiche del gioco sono di Susumu Hirasawa, già autore della colonna sonora della serie animata del 1997. Il GD-ROM del Dreamcast è ascoltabile come colonna sonora semplicemente inserendolo in un comune lettore di CD.
Venne pubblicata anche come CD autonomo con il nome Berserk Millennium Falcon Arc - Chapter of the Oblivion Flower Original Game Soundtrack[5].
Musiche di Susumu Hirasawa.
Durata totale: 42:30