Syagrus coronata

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Licuri
Syagrus coronata
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
(clade)Commelinidi
OrdineArecales
FamigliaArecaceae
SottofamigliaArecoideae
TribùCocoseae
SottotribùAttaleinae
GenereSyagrus
SpecieS. coronata
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
SottoclasseArecidae
OrdineArecales
FamigliaArecaceae
SottofamigliaArecoideae
TribùCocoseae
SottotribùButiinae
GenereSyagrus
SpecieS. coronata
Nomenclatura binomiale
Syagrus coronata
(Mart.) Becc.
Sinonimi

Calappa coronata
(Mart.) Kuntze
Cocos coronata
Mart.
Cocos coronata var. todari
Becc.
Cocos quinquefaria
Barb.Rodr.
Glaziova treubiana
Becc.
Syagrus coronata var. todari
(Becc.) Becc.
Syagrus quinquefaria
(Barb.Rodr.) Becc.
Syagrus treubiana
(Becc.) Becc.

Il licuri (Syagrus coronata (Mart.) Becc.) è una palma endemica della caatinga brasiliana.[1]

Licuri è il nome comune più frequentemente utilizzato, ma altri nomi come aricurí, coqueiro cabeçudo, coqueiro dicorí, licurizeiro, nicurí, ouricurí e urucuríi vengono anche utilizzati occasionalmente.

Di portamento imponente, può raggiungere fino a 12 m di altezza, con foglie di grandi dimensioni tra 2 e 3 metri di lunghezza. I fiori sono piccoli, gialli e riuniti in infiorescenze a grappolo; fioriscono principalmente da maggio ad agosto.

La drupa matura ha una polpa gialla, appiccicosa e dolce. I semi, una volta secchi, sono di colore scuro e ricchi di olio. Un grappolo di frutta ha in media 1357 unità[2]: ogni frutto ha una lunghezza di 2 cm e un diametro medio di 1,4 centimetri.

I licuri sono la principale fonte di cibo per l'ara giacinto (Anodorhynchus hyacinthinus)[senza fonte].

Distribuzione e habitat

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La specie ha un areale che copre la parte orientale del Brasile, dalla parte meridionale dello stato di Pernambuco, allo stato di Bahia, a sud sino al fiume Jequitinhonha nello stato di Minas Gerais, coprendo anche gli stati di Sergipe e Alagoas.[3][4][5]. Le maggiori concentrazioni[6] di licuri si trovano nello stato di Bahia in particolare i comuni di Itiúba, Maracás, Milagres, Monte Santo, Santa Teresinha e Senhor do Bonfim.

Per una gran parte della popolazione locale, il licurì è un'importante risorsa economica[7]: è particolarmente noto per i suoi frutti e il loro endosperma è ricco in olio. Le fibre delle foglie sono la materia prima per la fabbricazione di cappelli (prodotti principalmente ad Itatim) ed altri oggetti simili. È anche fonte di prodotti per la cera e le industrie di sapone.

Usi alimentari

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Nel Trattato descrittivo del Brasile[8] nel 1587, Gabriel Soares de Sousa, è il primo a commentare l'utilità del Syagrus coronata come fonte di cibo.

Si consuma acerbo o maturo, fresco o tostato. Il frutto è servito con il pesce o con il pollo, mentre il latte è usato nella preparazione del riso. La noce (cocco) è uno degli ingredienti tipici che rientra nei diversi piatti della cucina bahiana: il licuri tostato o caramellato, la granola, la cocada[9], i biscotti, la paçoca, l'olio, il latte di cocco, etc...

Per tutelare la coltivazione, la raccolta e la lavorazione della palma licuri secondo i metodi tradizionali è stato costituito un presidio[10], e nell'ambito di questo progetto Slow food in collaborazione con la Coopes (cooperativa di produzione del Piemonte da Diamantina), nata in 2005, intendono promuovere il prodotto sul mercato locale e nazionale.

Altri progetti

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Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007553534105171