Telescopi Magellano | |
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Osservatorio | Las Campanas |
Ente | Carnegie Institution for Science |
Stato | Cile |
Coordinate | 29°00′54″S 70°41′30.01″W |
Altitudine | 2 516 m s.l.m. e 2 392 m s.l.m. |
Prima luce nel | 2000 e 2002 |
Caratteristiche tecniche | |
Tipo | telescopio gregoriano |
Lunghezza d'onda | Visibile, vicino infrarosso |
Diametro primario | Entrambi 6,5 m |
Diametro secondario | 1,8 m |
Montatura | Altazimutale |
Cupola | A forma di rombicubottaedro |
I telescopi Magellano (in inglese Magellan Telescopes) sono due telescopi ottici gemelli con uno specchio principale di 6,5 m di diametro, situati presso l'osservatorio di Las Campanas in Cile.
Uno dei due telescopi è intitolato all'astronomo Walter Baade, l'altro all'imprenditore e filantropo Landon T. Clay.
La prima luce per i due telescopi è avvenuta il 15 settembre 2000 per il telescopio Baade, e il 7 settembre 2002 per il telescopio Clay.
I due telescopi sono stati costruiti e vengono gestiti da una collaborazione tra Carnegie Institution of Washington, University of Arizona, Harvard University, University of Michigan e il Massachusetts Institute of Technology.
Nel 2013, il Clay (Magellan II) è stato dotato di uno specchio secondario adattivo, chiamato MagAO, che consente di acquisire immagini nitide con una risoluzione angolare di 0,02'' (arcosecondi).[1]