The Brussels Times

The Brussels Times
StatoBelgio (bandiera) Belgio
Linguainglese
Formatobroadsheet
Fondazione1965
SedeBruxelles
ISSN0772-1633 (WC · ACNP)
Sito webwww.brusselstimes.com/
Modifica dati su Wikidata · Manuale

The Brussels Times è un sito web di notizie e periodico belga in lingua inglese, con sede in Avenue Louise a Bruxelles.[1] Il periodico fu fondato nel 1965.

Si occupa di notizie del Belgio e di molti paesi europei. È ora il più grande organo di informazione che si rivolge alla comunità di espatriati in Belgio.[2]

Il media è di proprietà di BXL Connect.

Il sito digitale prevede un soft paywall e il periodico cartaceo è in vendita nei negozi ed è disponibile per l'abbonamento.

Storia

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The Brussels Times fu fondato nel 1965 come quotidiano broadsheet.[3] Nel 2014, il media e il marchio sono stati rilanciati con un nuovo design e una nuova strategia adattati all'era digitale. Gli articoli pubblicati dal Brussels Times che descrivono in dettaglio episodi di razzismo o omofobia in Belgio sono stati ripresi da PinkNews nel 2019,[4] dall'agenzia Anadolu nel 2023,[5] e dal Maeil Business Newspaper nell'agosto 2024.[6]

Rivista

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The Brussels Times pubblica una rivista bimestrale che viene venduta e distribuita alle istituzioni e alle ambasciate europee in tutta la città,[7] ed è venduta in oltre 300 location in Belgio.[8]

Il Brussels Times magazine si concentra su storie riguardanti Bruxelles e il Belgio, trattando di politica, arte, storia, cucina, sport e altri argomenti. Attualmente è curato dal corrispondente di Bruxelles presso The i, Leo Cendrowicz.[9] Le ultime copertine della rivista sono state illustrate dal fumettista belga Lectr.

Sito web

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Nel maggio 2019 sono state apportate modifiche al logo e al sito web del Brussels Times. Le sezioni e le newsletter includono:

  • Brussels Behind The Scenes
  • Belgium in Brief
  • EU Policy Rundown
  • The Recap

Note

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  1. ^ (EN) Newspapers, su CES Council for European Studies. URL consultato il 5 febbraio 2025 (archiviato il 2 marzo 2024).
  2. ^ (EN) Expats in Belgium: The Brussels media hub, su belga news agency, 20 luglio 2022. URL consultato il 5 febbraio 2025 (archiviato il 20 luglio 2022).
    «The Brussels Times is Belgium's largest daily news medium, offering "expats, foreigners and internationally-minded Belgians continuous high-quality coverage of Belgian news, EU affairs and opinion pieces"»
  3. ^ (EN) About Us, su The Brussels Times. URL consultato il 5 febbraio 2025 (archiviato il 30 luglio 2024).
  4. ^ (EN) Lily Wakefield, Homophobic Belgian football fans will receive an immediate ban under firm new guidelines, su PinkNews, 12 novembre 2019. URL consultato il 5 febbraio 2025 (archiviato l'8 aprile 2024).
    «A Juliper Pro League spokesperson told The Brussels Times: "After a series of incidents in recent years, [discriminatory] behaviour can no longer go unpunished."»
  5. ^ (EN) Selen Temizer, Police forcibly restrain 9-year-old at school in Belgium, su Agenzia Anadolu, 08.09.2023. URL consultato il 5 febbraio 2025 (archiviato l'11 ottobre 2023).
    «The incident took place Tuesday in the city of Nalinnes when police were called to the school to "calm down a 9-year-old child who was being difficult," The Brussels Times reported...The mother added that her son had suffered a nervous breakdown because he was exposed to racist insults from a student...»
  6. ^ Maeil Business Newspaper, https://www.mk.co.kr/en/world/11086621.
    «According to the Brussels Times on the 6th (local time), at least dozens of people were seen making a "Nachish salute" in the stands...»
  7. ^ Courrier International, https://www.courrierinternational.com/notule-source/brussels-times-bruxelles.
    «The Brussels Times publie également un magazine bimensuel qui est vendu dans la ville et distribué dans les institutions européennes et les ambassades.»
  8. ^ (EN) www.brusselstimes.com, https://www.brusselstimes.com/about-us. URL consultato il 21 ottobre 2022.Times, The Brussels. "About Us | The Brussels Times". www.brusselstimes.com. Retrieved 2022-10-21.
  9. ^ (EN) Leo Cendrowicz, su inews.co.uk. URL consultato il 5 febbraio 2025 (archiviato il 13 gennaio 2025).

Collegamenti esterni

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