The Drop album in studio | |
---|---|
Artista | Brian Eno |
Pubblicazione | 1997 |
Durata | 74:01 |
Dischi | 1 |
Tracce | 17 |
Genere | Musica d'ambiente Musica elettronica |
Etichetta | All Saints Records |
Produttore | Brian Eno |
Brian Eno - cronologia | |
The Drop è il diciassettesimo album in studio del musicista britannico Brian Eno, pubblicato nel 1997 dalla All Saints Records.
Meno "cinematico" rispetto a molte altre pubblicazioni del musicista,[1] The Drop presenta brani accompagnati da ritmi minimali e melodie flebili,[2] mentre la loro staticità ricorda in parte quella che caratterizza il precedente Neroli.[3] Nel suo sito ufficiale, Robert Christgau ha dichiarato che l'album è un ibrido fra Music for Airports e Wrong Way Up.[4] I diciassette brani strumentali del disco superano raramente la durata dei tre minuti. L'album si conclude con la lunghissima Iced World, che gioca sull'improvvisazione del pianoforte.[2]
The Drop ha ricevuto giudizi tiepidi:[5] AllMusic, lo definisce "inconsistente e sostanzialmente poco interessante",[3] mentre altri lo considerano banale[6] e incerto.[4] Si muove controcorrente Federico Guglielmi, che lo considera interessante nel suo "sintetizzare esperimenti di genetica musicale di stampo ambient".[7]
Musiche di Brian Eno.