The Men of Zanzibar | |
---|---|
Titolo originale | The Men of Zanzibar |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1922 |
Durata | 50 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | drammatico |
Regia | Rowland V. Lee |
Soggetto | Richard Harding Davis |
Sceneggiatura | Edward J. Le Saint |
Produttore | William Fox (presentatore) |
Casa di produzione | Fox Film Corporation |
Fotografia | David Abel |
Interpreti e personaggi | |
|
The Men of Zanzibar è un film muto del 1922 diretto da Rowland V. Lee. La sceneggiatura di Edward J. Le Saint si basa sull'omonimo racconto di Richard Harding Davis pubblicato in The Lost Road nel 1913 a New York[1].
A Zanzibar, il console degli Stati Uniti Wilbur Harris viene avvisato che un fuggitivo sta arrivando sulla costa africana. La descrizione fornitagli da un'agenzia investigativa potrebbe corrispondere a quella di Hugh Hemingway, un bostoniano che suscita i sospetti di Harris per essersi tagliato di recente la barba, o a quella di George Sheyer, un altro personaggio che suscita altrettanta diffidenza nel console americano.[1]
Il film fu prodotto dalla Fox Film Corporation.
Il copyright del film, richiesto dalla Fox Film Corp., fu registrato il 21 maggio 1922 con il numero LP18014[2]. Lo stesso giorno, distribuito dalla Fox Film Corporation, il film uscì nelle sale statunitensi[1].
Copia completa della pellicola si trova conservata negli archivi del Museum Of Modern Art di New York[2].