The Young and the Hopeless

The Young and the Hopeless
album in studio
ArtistaGood Charlotte
Pubblicazione1º ottobre 2002
Durata45:43
Dischi1
Tracce14
Genere[1]Punk revival
Pop punk
Ska punk
EtichettaEpic Records
Daylight Records
ProduttoreEric Valentine
John Feldmann
Certificazioni
Dischi d'oroFrancia (bandiera) Francia[2]
(vendite: 100 000+)
Germania (bandiera) Germania[3]
(vendite: 100 000+)
Giappone (bandiera) Giappone[4]
(vendite: 100 000+)
Svezia (bandiera) Svezia[5]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[6]
(vendite: 700 000+)
Canada (bandiera) Canada (2)[7]
(vendite: 200 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[8]
(vendite: 300 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (3)[9]
(vendite: 3 000 000+)
Good Charlotte - cronologia
Album precedente
(2000)
Singoli
  1. Lifestyles of the Rich and Famous
    Pubblicato: 5 settembre 2002
  2. The Anthem
    Pubblicato: 28 febbraio 2003
  3. Girls & Boys
    Pubblicato: 7 luglio 2003
  4. The Young & the Hopeless
    Pubblicato: 8 settembre 2003
  5. Hold On
    Pubblicato: 28 dicembre 2003

The Young and the Hopeless è il secondo album in studio del gruppo musicale statunitense Good Charlotte, pubblicato il 1º ottobre 2002.

The Young and The Hopeless è l'album che ha reso celebri i Good Charlotte; uscito nel 2002, è stato subito un successo trascinato dal primo singolo estratto Lifestyles of The Rich & Famous, brano dove i gemelli Madden e la band prendono in giro la gente ricca e famosa dicendo che non sarebbe capace di sopravvivere una settimana tra la gente comune.

L'album contiene testi sia seri che scherzosi: due brani sono incentrati sulla figura del padre di Joel e Benji Madden (The Story of My Old Man e Emotionless), The Anthem è un inno all'anti-conformismo ed è stato anche scelto come brano per la colonna sonora del terzo e del quarto episodio del film di successo American Pie; inoltre da segnalare brani quali Girls & Boys, Movin' on e My Bloody Valentine, le commoventi Hold On (canzone contro il suicidio) e Emotionless.

In definitiva, a parte le ultime due canzoni elencate, l'album comprende quasi esclusivamente sonorità punk rock.

  1. A New Beginning – 1:48
  2. The Anthem – 2:55
  3. Lifestyles of the Rich and Famous – 3:10
  4. Wondering – 3:31
  5. The Story of My Old Man – 2:42
  6. Girls and Boys – 3:01
  7. My Bloody Valentine – 3:54
  8. Hold On – 4:06
  9. Riot Girl – 2:17
  10. Say Anything – 4:21
  11. The Day That I Die – 2:58
  12. The Young and the Hopeless – 3:32
  13. Emotionless – 4:02
  14. Movin' On – 3:26
  • 6 settembre 2002 - Lifestyles of the Rich & Famous
  • 28 febbraio 2003 - The Anthem
  • 4 luglio 2003 - Girls & Boys
  • 9 settembre 2003 - The Young & the Hopeless
  • 29 dicembre 2003 - Hold On
Classifica Posizione
Australian Albums Chart[10] 9
Austrian Top 75[10] 20
Swedish Top 60[10] 7
New Zealand Top 40[10] 10
UK Top 75[10] 15
German Top 100[10] 37
Swiss Top 100[10] 46
Dutch Top 100[10] 57
French Top 150[10] 63
Billboard 200 15
Billboard 200 Year-end Chart[11] 108
  1. ^ Recensione sull'album The Young and the Hopeless su All Music Guide
  2. ^ snepmusique.com, http://snepmusique.com/les-certifications/?categorie=Albums&interprete=Good+Charlotte&titre=The+Young+and+the+Hopeless.
  3. ^ (DE) Good Charlotte – The Young and The Hopeless – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  4. ^ riaj.or.jp, https://www.riaj.or.jp/f/data/cert/gd.html.
  5. ^ Copia archiviata (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 20 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
  6. ^ Copia archiviata, su aria.com.au. URL consultato il 20 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2017).
  7. ^ musiccanada.com, https://musiccanada.com/gold-platinum/?_gp_search=The+Young+and+the+Hopeless%20Good+Charlotte.
  8. ^ bpi.co.uk, https://www.bpi.co.uk/award/7504-755-2.
  9. ^ riaa.com, https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&ar=Good+Charlotte&ti=The+Young+and+the+Hopeless#search_section.
  10. ^ a b c d e f g h i The Young and the Hopeless' Chart, su acharts.us. URL consultato il 4 aprile 2009.
  11. ^ Billboard 200 Tear-end Chart, su billboard.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2008).

Collegamenti esterni

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