To the Struggle Against World Terrorism trad. Alla lotta contro il terrorismo mondiale (nota anche come Tear of Grief [lacrima di dolore] e Tear Drop Memorial [memoriale della lacrima]) è una scultura di Zurab Konstantinovič Cereteli data agli Stati Uniti come regalo ufficiale del governo Russo per commemorare le vittime degli Attentati dell'11 settembre 2001 e dell'Attentato al Trade Center del 1993.[1] È stata posizionata al termine dell'ex MOTBY (Military Ocean Terminal at Bayonne) a Bayonne (New Jersey) l'11 settembre 2006 in una cerimonia presieduta dall'ex Presidente Bill Clinton e dal Primo Ministro Russo Vladimir Putin.[1][2]
Questa scultura è una torre alta 30 metri e costituita d'acciaio ricoperto di bronzo con un'apertura dai bordi frastagliati nel mezzo.[1] In quest'apertura è collocata una lacrima di acciaio inossidabile alta 12 metri e pesante 4 tonnellate,[1] in memoria di coloro che persero la vita durante gli attacchi terroristici subiti dagli Stati Uniti.[3] Alla base del monumento sono state collocate delle lastre di granito recanti i nomi di coloro che sono morti negli attentati dell'11 settembre 2001 e delle bombe nel 1993.[4]
Cereteli non ha mai rivelato il costo della scultura se non dicendo che ha pagato la manodopera e i materiali. Un avvocato dello scultore ha però rivelato che il costo potrebbe aggirarsi sui 12 milioni di dollari.[5] Cereteli ha rivelato che i materiali per la scultura arrivano "Da un'industria militare che fa aeroplani a Dzeržinsk, una città segreta."[6]
Inizialmente la scultura fu data al governo locale di Jersey City, ma fu rifiutata quando le autorità la videro e fu deciso di riposizionarla nella sua attuale locazione a Bayonne.[7] Nell'Agosto 2010 le autorità portuali di New York e New Jersey hanno annunciato un piano per costruire una struttura destinata ai container e quindi la statua sarebbe stata spostata,[5] anche se questo disegno non fu mai confermato dalle autorità portuali. Robert "Captain Bob" Terzi, un autista di taxi di Bayonne, ha dato vita a una petizione online per evitare lo spostamento della scultura.[5]
Le reazioni al posizionamento del monumento sono state diverse. È stato inserito nella lista The World's Ugliest Statues (le più brutte sculture del mondo) dal magazine Foreign Policy,[8] mentre il The New Yorker ha scritto che assomiglia "ad un biscotto per il the gigante"."[6] Ad ogni modo le reazioni dei cittadini sono state generalmente favorevoli, definendola come "Pretty impressive," (abbastanza impressionante) o "breathtakingly beautiful creation",[5] (creazione bellissima, da togliere il fiato).
Nel settembre del 2011, una sezione d'acciaio di 1,20 m appartenente al World Trade Center è stata posizionata a fianco al monumento.[9]