Tomie | |
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Tomie in una scena del film | |
Titolo originale | 富江 |
Lingua originale | giapponese |
Paese di produzione | Giappone |
Anno | 1999 |
Durata | 95 min |
Genere | orrore |
Regia | Ataru Oikawa |
Soggetto | Junji Itō (manga) |
Sceneggiatura | Ataru Oikawa |
Produttore | Yasuhiko Higashi, Youichiro Onishi, Shun Shimizu |
Casa di produzione | Daiei Studios |
Fotografia | Akira Sakoh, Kazuhiro Suzuki |
Interpreti e personaggi | |
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Tomie (富江?) è un film del 1999, diretto da Ataru Oikawa, tratto dall'omonimo manga scritto e disegnato da Junji Itō. È il primo di una serie di nove film.
Tsukiko è una ragazza che sogna di fare la fotografa, continuamente preda di amnesie, allucinazioni e continui incubi in cui vede se stessa piena di sangue e una misteriosa ragazza chiamata Tomie. Per capire il perché di questi disturbi, Tsukiko si reca dalla dottoressa Hosono, che pratica su di essa l'ipnositerapia.
Intanto, nell'appartamento vicino a quello in cui Tsukiko abita con il fidanzato Yuuichi arriva un ragazzo con una benda sull'occhio destro, che porta con sé un sacchetto contenente una testa. Dopo aver nutrito il sacchetto, si sviluppa una ragazza, chiamata Tomie.
Il detective Harada inizia a indagare su una ragazza scomparsa anni prima, chiamata Tomie, e interroga la dottoressa Hosono. L'uomo le spiega che Tomie fu uccisa da un ragazzo, all'epoca fidanzato con Tsukiko, ma il cadavere scomparve. Tsukiko inizia ad essere perseguitata da Tomie, che fa innamorare di se gli uomini, li fa impazzire, quindi si fa uccidere da loro e rinasce continuamente. Tomie inizia a uccidere tutti gli amici di Tsukiko e seduce anche Yuuichi, quindi rapisce Tsukiko. Dopo averle detto che il misterioso incidente di cui non ricorda niente è quello del suo omicidio, Tomie viene accoltellata a morte da Yuuichi, che la decapita e libera Tsukiko.
Tsukiko tenta di seppellire il cadavere di Tomie in campagna, ma ad un tratto il corpo senza testa della ragazza si alza in piedi e Tomie "rinasce" un'altra volta. Tsukiko fugge su una banchina e viene raggiunta da Tomie, che la bacia e le dice che loro due sono la stessa persona. Tsukiko brucia viva Tomie, quindi va a fare alcune fotografie. Tornata a casa a svilupparle, si reca davanti a uno specchio e viene raggiunta ancora una volta da Tomie.
La pellicola si differenzia particolarmente dal manga, per una questione di budget e durata.
Inoltre, il regista Ataru Oikawa ha mescolato diversi capitoli del manga, per ottenere un prodotto totalmente nuovo e più economico per la televisione.