Tove Kerstin Alsterdal (Malmö, 28 dicembre 1960) è una scrittrice, giornalista e sceneggiatrice svedese.
Nata nel 1960 a Malmö[1], ha studiato giornalismo alla Kalix Folkhögskola[2].
Ha esordito nel 2009 con il thriller Corpi senza nome e in seguito ha pubblicato altri 5 romanzi[3].
Particolarmente apprezzata all'interno del noir scandinavo, ha vinto in due occasioni, 2014 e 2020, il Premio svedese per la letteratura gialla[4].
Nel 2021 è stata insignita del premio Glasnyckeln per il romanzo Rotvälta[5].
- Corpi senza nome (Kvinnorna på stranden, 2009), Milano, Sperling & Kupfer, 2011 traduzione di Anna Grazia Calabrese ISBN 978-88-200-5079-5.
- I tystnaden begravd (2012)
- Quella gelida notte a Stoccolma (Låt mig ta din hand, 2012), Roma, Newton Compton, 2015 traduzione di Lisa Raspanti ISBN 978-88-541-8093-2.
- Vänd dig inte om (2016)
- Il tunnel dei morti (Blindtunnel, 2019), Milano, SEM, 2020 traduzione di Gabriella Diverio ISBN 978-88-93902-43-4.
- Rotvälta (2020)
- Slukhål (2021)
- ^ Mauro Castelli, Un suicidio inspiegabile, una verità scomoda, un'indagine pericolosa, su economiaitaliana.it, 5 ottobre 2015. URL consultato il 24 novembre 2020.
- ^ (DA) Informazioni sulla scrittrice, su forfatterweb.dk. URL consultato il 24 novembre 2020.
- ^ Scheda dell'autrice, su ahlanderagency.com. URL consultato il 24 novembre 2020.
- ^ (SV) Tove Alsterdal skrev årets bästa svenska kriminalroman, su deckarakademin.se, 22 novembre 2020. URL consultato il 24 novembre 2020.
- ^ (SV) Tove Alsterdal får pris för bästa nordiska deckaren, su dn.se, 9 agosto 2021. URL consultato il 15 novembre 2021.