USS Albacore (SS-218)

USS Albacore
Lo USS Albacore dipinto con lo schema mimetico Measure 9 (nero opaco) al largo di Groton, 9 maggio 1942
Descrizione generale
TipoSommergibile
ClasseGato
In servizio con U.S. Navy
CostruttoriStati Uniti (bandiera) General Dynamics Electric Boat
CantiereGroton, Connecticut
Impostazione21 aprile 1941
Varo17 febbraio 1942
MadrinaMrs. Elwin F. Cutts
Entrata in servizio1º giugno 1942
Destino finalepresumibilmente affondato da una mina navale a nord di Hokkaidō il 7 novembre 1944
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione2 424 long ton
Dislocamento in emersione1 525 long ton
Lunghezza95,02 m
Pescaggio5,2 m
Propulsione4 General Motors Model 16-248 16 cilindri a V diesel abbinati a generatori elettrici
2 accumulatori Sargo con banchi di 126 celle ciascuno
4 motori elettrici General Electric ad alto numero di giri dotati di riduttori di velocità
Velocità in immersione 9 nodi (17 km/h)
Velocità in emersione 21 nodi (39 km/h)
Autonomia11 000 nmi (20 372 km) a 10 kt (19 km/h)
Equipaggio5 ufficiali, 54 sottoposti
Armamento
Siluri8 tubi di lancio da 21 in (533 mm)
24 siluri
Altroun cannone calibro 76 mm
4 mitragliatrici
i dati sono estratti da:
U.S. Submarines Through 1945...[1]
Register of Ships of the U.S. Navy, 1775–1990: Major Combatants[2]
voci di sommergibili presenti su Wikipedia

Lo USS Albacore (codici e numeri d'identificazione SS-218) fu un sommergibile di classe Gato costruito durante la seconda guerra mondiale per la United States Navy, la marina militare degli Stati Uniti d'America. Il suo nome, seconda unità a portare tale denominazione, fa riferimento al Thunnus alalunga, un pesce della famiglia Scombridae, conosciuto con numerosi nomi comuni tra cui albacore fish e albacore tuna (in italiano alalunga o alalonga) e di primaria importanza nella pesca commerciale nei mari temperati di tutto il mondo.

L'Albacore operò nel teatro dell'Oceano Pacifico della seconda guerra mondiale, venendo accreditato dell'affondamento di 13 unità giapponesi, tra le quali due cacciatorpediniere, un incrociatore leggero e una portaerei, la Taiho, e di altre 5 danneggiate, non tutte confermate dalla Joint Army-Navy Assessment Committee (JANAC) dopo la fine del conflitto. Grazie ai risultati ottenuti durante il servizio, venne insignito della Presidential Unit Citation e di 9 battle star. Dichiarato disperso nel 1944, venne presumibilmente affondato da una mina navale a nord di Hokkaidō il 7 novembre di quell'anno.[2]

Il relitto è stato localizzato nel 2023 mediante un veicolo telecomandato dal team guidato da Tamaki Ura a circa 7 km. al largo della città di Hakodate in una zona caratterizzata da scarsa visibilità e forti correnti. Probabile si trovasse in zona per tendere un'imboscata nello stretto che si trova fra Hokkaido e l'isola di Honshū.[3]

  1. ^ Friedman 1995, pp. 285-304.
  2. ^ a b Bauer e Roberts 1991, pp. 271-273.
  3. ^ Arianna Guastella, Ritrovato il relitto del sottomarino USS-Albacore-video, su reccom.org, 23 febbraio 2023.
  • (EN) K. Jack Bauer, Stephen S. Roberts, Register of Ships of the U.S. Navy, 1775–1990: Major Combatants, Westport, Connecticut, Greenwood Press, 1991, ISBN 0-313-26202-0.
  • (EN) Norman Friedman, U.S. Submarines Through 1945: An Illustrated Design History, Annapolis, Maryland, United States Naval Institute, 1995, ISBN 1-55750-263-3.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) Albacore II (SS-218), su Dictionary of American Naval Fighting Ships (DANFS), 13 luglio 2015. URL consultato il 5 ottobre 2016.