Ugandax | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Bovidae |
Sottofamiglia | Bovinae |
Genere | Ugandax |
L'ugandace (gen. Ugandax) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai bovidi. Visse tra il Miocene terminale e il Pliocene superiore (circa 5,8 - 2,5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Africa.
Di dimensioni leggermente inferiori a quelle dell'attuale bufalo cafro (Syncerus caffer), Ugandax era però piuttosto simile per aspetto. Le corna non erano eccezionalmente sviluppate ed erano a sezione quasi circolare, con carene moderate. la scatola cranica è più lunga di quella di Syncerus e le corna sono rivolte più all'insù e all'indietro che all'infuori. Rispetto all'assai simile Proamphibos, le carene presenti sul corpo osseo del corno erano meno accentuate. La morfologia dell'occlusione dentale è più derivata rispetto a quella riscontrata in forme analoghe e contemporanee, come Simatherium e Pelorovis. Rispetto a questi ultimi due generi, inoltre, la fila di premolari era meno ridotta.
Ugandax venne descritto per la prima volta nel 1970, sulla base di fossili ritrovati in Uganda in terreni del Pliocene. La specie tipo è Ugandax gautieri; altre specie attribuite in seguito a questo genere sono U. coryndonae (Pliocene dell'Etiopia) e U. demissum (Pliocene del Sudafrica). Quest'ultima specie è a volte attribuita a Simatherium. Fossili attribuiti a Ugandax e provenienti dal Miocene terminale del Kenya (circa 5,8 milioni di anni fa) indicherebbero i più antichi bovini presenti in Africa.
Ugandax è considerato un bovino primitivo, forse ancestrale alla linea evolutiva che ha condotto all'attuale bufalo cafro.