Ulisse Munari (1960) è un astronomo italiano.
È professore di astronomia all'Università degli Studi di Padova, e lavora presso l'osservatorio astrofisico di Asiago.
Fa parte del team del RAdial Velocity Experiment (RAVE), un programma di ricerca che intende misurare la velocità radiale e la metallicità di un milione di stelle[5] utilizzando il UK Schmidt Telescope (UKST) da 1,2 metri in Australia
Munari è stato co-leader del gruppo di lavoro che ha sviluppato e ottimizzaro lo spettrometro a bordo del satellite Gaia.[6]
Il Minor Planet Center gli accredita le scoperte di quarantanove asteroidi, effettuate tra il 1996 e il 1998, tutte in condivisione con gli astronomi Maura Tombelli o Flavio Castellani.[1]
Gli è stato dedicato l'asteroide 7599 Munari.[7]
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