Dopo gli studi all'Accademia delle belle arti di Monaco di Baviera, tra il 1962 e il 1968 ha lavorato a Parigi come fotografa e pittrice.[1] Ha scritto la prima sceneggiatura nel 1966, e nel 1973 ha fatto il suo esordio registico con il film Laokoon & Söhne.[1] Il film che l'ha imposta alla critica e al grande pubblico è stato Madame X - Eine absolute Herrscherin, una parodia in chiave femminista dei film sui pirati.[1]
Tema principale del suo cinema è l'attenzione agli emarginati, agli outsiders e alle sottoculture alternative.[2]
^abc Hans-Michael Bock, Tim Bergfelder, Ulrike Ottinger, in The Concise Cinegraph: Encyclopaedia of German Cinema, Berghahn Books, 2009, ISBN0-85745-565-6.
^John Sandford, Ottinger, Ulrike, in Encyclopedia of Contemporary German Culture, Routledge, 2013, ISBN 1136816100.