Vanda tessellata (Roxb.) Hook., 1850 è una pianta della famiglia delle Orchidacee originaria del subcontinente indiano e dell'Indocina.[1]
È un'orchidea di grandi dimensioni che cresce epifita sui tronchi di alberi della foresta tropicale montana. Presenta un fusto rampicante, a crescita monopodiale, che porta foglie conduplicate, strette, lineari, tridentate all'apice. La fioritura avviene in estate, autunno, fino all'inizio dell'inverno, su un'infiorescenza sub-eretta, lunga da 15 a 50 centimetri e portante da 5 a 12 fiori. Questi sono grandi mediamente 5 centimetri, profumati, di lunga durata, spessi e cerosi, di colore predominante giallo marroncino violaceo, con il labello variegato di rosa o di viola[2].
La specie è originaria della catena dell'Himalaya, sia occidentale che orientale, India (stato di Assam), Bangladesh, Nepal, Sri Lanka, Myanmar.[1]
Cresce epifita, rampicante su tronchi di alberi, a quote intorno ai 1500 metri di altitudine.[2]
Epidendrum tessellatum Roxb., 1795
Cymbidium tessellatum (Roxb.) Sw., 1799
Aerides tessellata (Roxb.) Wight ex Lindl., 1833
Vanda roxburghii R.Br., 1820
Cymbidium allagnata Buch.-Ham. ex Wall., 1832, nom. nud.
Cymbidium tesselloides Roxb., 1832
Vanda tesselloides (Roxb.) Rchb.f., 1864
Vanda roxburghii var. wrightiana Rchb.f., 1883
Questa pianta richiede luce ma non raggi diretti del sole, oltre a temperature calde e irrigazioni nel periodo della fioritura. Nel periodo di riposo è bene ridurre la temperatura e sospendere le irrigazioni[2].
Nella penisola di Malacca in Malesia, dove la pianta è spontanea, mediante spremitura di V. tessellata, si ottiene un succo considerato dalle popolazioni locali una vera panacea[2].