Si è laureata in Lettere con una tesi sul cinema della Germania divisa. Ha vissuto a Berlino lavorando come ricercatrice presso l'Università Humboldt[1].
Traduttrice dall'inglese per diverse case editrici[2], ha esordito nella narrativa nel 2007 con il romanzo Il dolore secondo Matteo al quale hanno fatto seguito altri romanzi, oltre a racconti pubblicati in riviste e antologie[3]. Insieme a Marco Bellocchio e a Stefano Rulli, ha scritto la sceneggiatura di Bella addormentata (2012, regia dello stesso Bellocchio) candidata ai Nastri d'argento 2013[4]. Ha scritto per vari periodici e quotidiani come Rolling Stone[5],la Repubblica XL, il manifesto, Il Corriere della Sera e Amica[6][7].
Con Niente di vero (Einaudi 2022) è arrivata finalista al Premio Strega 2022, aggiudicandosi il Premio Strega Giovani[8] e il Premio Viareggio nella sezione Narrativa[9]. Lost on Me (Niente di vero), è stato candidato all'International Booker Prize 2024.[10] Ha vinto l'edizione 2024 del Premio Chiara con la raccolta di racconti brevi La vita è breve, eccetera.[11]
^Veronica Raimo – Officine Artistiche, su officineartistiche.com. URL consultato il 12 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2018).