Videha | |
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Dati amministrativi | |
Lingue parlate | sanscrito |
Capitale | Mithila[1] |
Politica | |
Forma di governo | monarchia |
Nascita | ca. 1200 a.C. |
Fine | ca. 550 a.C. |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Nepal, Bihar |
Religione e società | |
Religioni preminenti | vedismo |
I principali regni dell'India vedica | |
Videha, chiamato anche Mithila[2] o Tirabhukti[3], fu un antico regno dell'India, sviluppatosi nel tardo periodo vedico[4]. Il territorio del regno era localizzato nel nordest del moderno stato di Bihar e nella parte orientale della regione di Terai nell'odierno Nepal.[3][4]
Durante il tardo periodo vedico (c. 900 – c. 500 a.C.), Videha divenne uno dei centri culturali e politici dell'India, assieme ad altre entità statuali come Kuru, Panchala e Kosala.[5] Gli antichi testi del periodo, come il Brahmana e la Brihadaranyaka Upanishad fanno menzione di Janaka, un grande re-filosofo, che ospitò alla sua corte importanti saggi tra cui Yajnavalkya.[6]
Il regno è menzionato spesso nella letteratura induista, buddhista e giainista.[7] Il re di Videha Nimi è citato come 21° Tirthankara (profeta) del giainismo. Il regno è menzionato anche nei più noti poemi epici induisti, Mahabharata e Ramayana. In quest'ultimo, Sita, la sposa dell'eroe Rama, è una principessa di Videha, e il loro matrimonio porta a un'alleanza tra i regni di VIdeha e Kosala.[8]
Verso la fine del periodo vedico, Videha fu assorbito dal vicino regno di Vajji, e non è citato tra i 16 Mahajanapada (V secolo a.C.). Divenne infine parte dell'Impero Magadha[9][10].