Viorel Năstase

Viorel Năstase
Năstase alla Steaua Bucarest nel 1978
NazionalitàRomania (bandiera) Romania
Altezza179 cm
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1985
Carriera
Giovanili
19??-19??Progresul Bucarest
Squadre di club1
1969-1971Progresul Bucarest18 (9)
1971-1979Steaua Bucarest166 (77)
1980-1981Monaco 186025 (15)
1981-1984Catanzaro31 (3)
1984-1985Salisburgo3 (0)
Nazionale
1971-1976Romania (bandiera) Romania2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Viorel Năstase (Bucarest, 7 ottobre 1953) è un ex calciatore rumeno, di ruolo attaccante.

Năstase al Catanzaro nella stagione 1981-1982

Esordisce nella massima divisione nella stagione 1970-1971 con la maglia del Progresul Bucarest, passando nell'annata seguente ai concittadini della Steaua. Qui si mette subito in luce segnando i 3 gol che permettono ai rumeni di eliminare il Barcellona della Coppa delle Coppe 1971-1972, quello della vittoria 1-0 al Nou Camp[1] e la doppietta nel 2-1 del ritorno[2]. Con il club della capitale vince 2 scudetti ed altrettante Coppe, segnando 77 gol in campionato.

Rimane in Romania fino al 1979, quando, in occasione della gara esterna contro lo Young Boys valida per la Coppa delle Coppe 1979-1980, riesce a fuggire dal regime di Nicolae Ceaușescu[3]. Dopo un anno di pausa forzata si accasa al Monaco 1860, che milita in Bundesliga, e qui ha per compagno di reparto il giovane Rudi Völler. Sebbene Năstase raccolga delle soddisfazioni a livello personale (realizza infatti 15 gol in campionato e 5 in Coppa di Germania, tutti nella larga vittoria contro il Pirmasens[4]), il club non riesce ad evitare la retrocessione.

Le sue prestazioni attirano però le attenzioni del Catanzaro, che ha appena visto partire a malincuore il proprio beniamino, Massimo Palanca. Nell'estate del 1981 la società decide così di acquistare per 400 milioni di lire[3] il romeno, che nel precampionato non delude le aspettative[5]. Segna invece il primo gol in Serie A alla sesta giornata, in occasione del pareggio esterno contro il Como, tuttavia subisce nello stesso incontro un infortunio alla tibia[3] dovuto anche al mancato utilizzo dei parastinchi[5]. Durante il lungo periodo di riabilitazione Năstase tiene però un comportamento "poco professionale"[3][5], come già aveva fatto l'anno precedente in Germania Ovest[3]: si narra di una notte in cui viene sorpreso ubriaco in una discoteca dall'insospettito allenatore Bruno Pace, al quale offre incurante da bere[3]. Nel frattempo però il giovane Edi Bivi sta segnando con regolarità (alla fine realizza 13 gol, ed è secondo solo a Roberto Pruzzo nella classifica marcatori), così, quando rientra, il romeno viene generalmente relegato in panchina. La squadra conquista comunque la salvezza, e l'attaccante rimane in Calabria anche nella stagione successiva; segna un altro gol (contro l'Avellino), ma stavolta il club retrocede.

Nonostante tutto Năstase viene confermato anche l'anno seguente in B: realizza il suo terzo gol per il club, ma lascia unilateralmente Catanzaro nel corso della stagione, facendo poi perdere le proprie tracce[3][5]. In seguito gioca alcune partire a Salisburgo, dove termina la carriera nel 1985.

Indossa la maglia della Romania per due volte, nel 1971 e nel 1976.

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Romania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-4-1971 Bucarest Romania Romania (bandiera) 2 – 1 Albania (bandiera) Albania Qual. Olimpiadi 1972 - Ingresso al 63’ 63’
12-5-1976 Veliko Tărnovo Bulgaria Bulgaria (bandiera) 1 – 0 Romania (bandiera) Romania Amichevole -
Totale Presenze 2 Reti 0
Steaua Bucarest: 1975-1976, 1977-1978
Steaua Bucarest: 1975-1976, 1978-1979
  1. ^ Coppa delle Coppe 1971/1972 » 2. Giornata » FC Barcelona - Steaua Bucureşti 0:1, in calcio.com. URL consultato il 22 marzo 2020.
  2. ^ Coppa delle Coppe 1971/1972 » 2. Giornata » Steaua Bucureşti - FC Barcelona 2:1, in calcio.com. URL consultato il 22 marzo 2020.
  3. ^ a b c d e f g Gaetano Mocciaro, Nastase: sesso, fughe e pochi gol (3 in 3 anni), su tuttomercatoweb.com, 3 aprile 2014.
  4. ^ Germania » DFB-Pokal 1980/1981 » 1. Giornata » SG 05 Pirmasens - TSV 1860 München 0:8, in calcio.com. URL consultato il 22 marzo 2020.
  5. ^ a b c d Il mistero dell'altro Nastase, in gazzetta.it. URL consultato il 22 marzo 2020.

Collegamenti esterni

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