Walter Robert Booth (Worcester, 12 luglio 1869 – Birmingham, 1938) è stato un illusionista e regista britannico.
Fu uno dei pionieri del cinema britannico, lavorò prima per Robert William Paul, e poi per Charles Urban principalmente su film a trucchi, dove sperimentò tecniche che portarono nel 1906 alla realizzazione del primo film d'animazione britannico, The Hand of the Artist.[1][2]
Dal 1882 al 1890 lavorò nella fabbrica di porcellana Royal Worcester. Booth era un mago dilettante che si unì alla compagnia di magia di John Nevil Maskelyne e David Devant all'Egyptian Hall di Piccadilly a Londra, dove si presume abbia incontrato per la prima volta il regista Robert W. Paul, che lì nel 1896 proiettò alcuni dei suoi primi film.
Booth iniziò a lavorare per Paul, prima come ideatore e successivamente come regista, dirigendo diversi cortometraggi, cominciando nel 1899 con The Miser's Doom e Upside Down; or, The Human Flies. Molte delle loro prime collaborazioni, come Hindoo Jugglers e Chinese Magic erano basate su giochi di prestigio, mentre A Railway Collision nel 1900 aprì la strada all'uso di modelli in scala. Raggiunsero il culmine della loro collaborazione un anno più tardi, nel 1901; con semplici film a trucchi, come Undressing Extraordinary, The Waif and the Wizard e An Over-Incubated Baby. La loro collaborazione continuò per i successivi cinque anni, dove produssero anche film più complessi e che integravano elementi disegnati a mano come The Devil in the Studio, Artistic Creation, Cheese Mites; or, Lilliputians in a London Restaurant, The Haunted Curiosity Shop, Scrooge; oppure, Il fantasma di Marley e The Magic Sword che venne paragonato al lavoro di Georges Méliès.[3]
Nel 1906, Booth andò a lavorare per Charles Urban e costruì un suo studio all'aperto, dove con F.Harold Bastick realizzò The Hand of the Artist, che viene considerato il primo film d'animazione britannico.[1] Con Urban produsse circa 15 film all'anno, inclusi film semi-animati, come The Sorcerer's Scissors e When the Devil Drives e fantascientifici, come The Airship Destroyer e The Aerial Submarine.
Successivamente produsse dei film pubblicitari, tra cui A Cure for Cross Words, per il cacao e il cioccolato di Cadbury e inventò un metodo pubblicitario chiamato Flashing Film Ads.[4]
Morì a Birmingham nel 1938.[2]
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