Walther modello PPQ | |
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Tipo | Pistola semiautomatica a percussore lanciato |
Origine | Germania |
Impiego | |
Utilizzatori | Polizia tedesca |
Produzione | |
Progettista | Walther |
Date di produzione | 2011 - presente |
Numero prodotto | 19386 (nel catalogo nazionale IT) |
Varianti | PPQ Tactical Navy |
Descrizione | |
Peso | 615 g (a vuoto, 9 mm) 805 g (con 15 colpi) 855 g (con munizioni speciali ad espansione controllata, tipo RUAG ACTION 4 [1]) ––––––––––––––––––– 625 g (scarica, .40") 830 g (con 12 colpi) |
Lunghezza | 180 mm (9 Para) 184 mm (.40 S&W) |
Lunghezza canna | 102 mm (9 Para) 106 mm (.40 S&W) |
Altezza | 135 mm |
Calibro | 9 mm (.357") e 10,2 mm (.40") |
Tipo munizioni | 9 × 19 mm Parabellum 9 × 21 mm IMI .40 S&W |
Azionamento | autocaricante a singola azione, con ripetizione manuale |
Alimentazione | 10, 15 o 17 colpi (9 mm Para / IMI) 10, 12 o 14 colpi (.40") |
Organi di mira | sostituibili, con 3 punti metallici intercambiabili e tacca regolabile in deriva |
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La Walther PPQ è una pistola di fabbricazione tedesca, prodotta dalla Carl Walther GmbH Sportwaffen. Il nome del modello è l'acronimo di Polizei Pistole Quickdefense (pistola di polizia per difesa rapida). Sviluppata dalla casa Carl Walther GmbH Sportwaffen di Ulm per compiti di polizia, forze di sicurezza e anche per tiro sportivo. È disponibile sia in calibro 9 Parabellum (o 9x21 IMI, in Italia), che in calibro .40 S&W.[2][3]
La PPQ è una diretta evoluzione della P99, almeno nel concetto di base, e di questi modelli mantiene la compatibilità con i caricatori, sia della prima e che della seconda generazione, ed anche con altri accessori.[4][5]
L'innovazione più grande della PPQ, rispetto (ad esempio) alla P99QA e alla P99 RAD, è il grilletto 'Quick Defense', o meglio, lo scatto e le sicure.[3]
Ergonomia e completi controlli ambidestri sono stati un dato di base della progettazione e, come risultato, tre strisce rimovibili sono presenti nella dotazione di base per essere applicate alla parte posteriore dell'impugnatura, nelle misure small, medium and large, per adattarsi ad ogni mano; questa scelta permette un maggior comfort al tiratore.
Sotto la copertura parapolvere del fusto è integrata una guida MIL-STD 1913 Picatinny per attaccare accessori, come una luce tattica o un puntatore laser. La PPQ ha una canna tradizionale con rigature.
La Walther PPQ è una pistola semiautomatica con chiusura geometrica a blocco e funzionamento a corto rinculo di canna di tipo Browning, adattato da quello della pistola Hi-Power. Usa un fusto in tecnopolimero vetrorinforzato, il carrello-otturatore e la canna sono in acciaio al carbonio con trattamento Tenifer®, che aumenta la resistenza all'usura e all'ossidazione, e la pistola può essere facilmente smontata e pulita, nelle componenti principali, senza l'ausilio di attrezzi.
Ad arma caricata, premendo il grilletto, il percussore viene rilasciato e viene sparato il colpo. La pressione del gas spinge il proiettile fuori dalla canna. L'impulso risultante provoca l'arretramento della canna e dell'otturatore; questo insieme arretra per un breve tratto, finché la canna non viene sganciata dall'otturatore, mediante l'azione a camme in cui la parte posteriore della canna è tirata verso il basso e bloccata in quel punto. L'otturatore continua così il movimento retrogrado, estraendo il bossolo dalla camera ed espellendolo verso destra, e armando il percussore. Quando raggiunge il fine corsa, l'otturatore viene spinto nuovamente in avanti dalla molla di recupero, sfila dal caricatore una nuova cartuccia e la introduce nella camera. Così viene spinta la canna in avanti e verso l'alto, bloccando di nuovo il carrello-otturatore. L'arma è nuovamente pronta allo sparo.
Il meccanismo di sparo è del tipo a percussore lanciato (cioè senza cane), che viene completamente armato durante la traslazione retrograda del carrello, anziché esserlo solo parzialmente come sulla Glock. Il gruppo di scatto è caratterizzato dal grilletto con leva di sicurezza (o secondo grilletto) integrata al centro, secondo il disegno reso popolare dalla Glock e già introdotto nella P99QA (Quick Action). La pistola camerata è, quindi, sempre armata con il grilletto in posizione leggermente arretrata, che lascia sporgere la leva di sicurezza. Quando questa è azionata, si agisce sul disconnettore, che libera il percussore permettendo a quest'ultimo di colpire l'innesco della cartuccia [6]. Questo tipo di grilletto funziona quindi quale sicura sul grilletto e sul percussore [7]. Il meccanismo Quick Defense garantisce una pressione ed una corsa del grilletto uniformi. La trazione da esercitare sul grilletto è di 25 N, mentre la corsa è di 9 mm al primo colpo e di soli 2,5 mm al reingaggio.[8][9]
Se la parte posteriore dell'estrattore è incassata, ciò significa che una cartuccia/bossolo si trova nella camera di cartuccia. L'indicatore assume la forma di una marcatura rossa che appare visibile al livello della parte incassata dell'estrattore stesso. A differenza del precedente modello P99, non viene riprodotto il dispositivo meccanico che consentiva di indicare visivamente l'armamento della pistola mediante la fuoriuscita di un punzone rosso aggettante dal tappo dell'otturatore, che corrispondeva di fatto all'estremità posteriore del percussore. Rispetto alla P99 non si trova sulla PPQ neanche il pulsante di sgancio del percussore che consente di disarmare la pistola azionando verso il basso l'apposito meccanismo posto a margine del carrello sul lato sinistro.
La leva di ritegno del caricatore, collocata su entrambi i lati della guardia del grilletto, è integrata all'interno del contorno della guardia. Premendo la leva all'ingiù, il caricatore si sfila dal corpo pistola.
Per bloccare il carrello-otturatore in posizione aperta, afferrare la pistola e rimuovere il caricatore. Afferrare il carrello-otturatore e arretrarlo completamente (nel caso vi fosse un colpo in camera di cartuccia si avrà l'espulsione dello stesso) e spingere verso l'alto la leva di blocco carrello-otturatore. Per rilasciare il carrello-otturatore premere verso il basso la leva: si avrà il rilascio completo del carrello.
Quando il caricatore viene rimosso dal suo alloggiamento all'interno dell'impugnatura della pistola, attraverso dei fori è possibile verificare il numero dei colpi presenti nello stesso. La fabbricazione è a cura della italiana MEC-GAR [10]
La PPQ offre la possibilità di adattare le dimensioni dell'impugnatura alle esigenze dell'utilizzatore. Si può scegliere una dei tre dorsalini che sono in corredo alla pistola, nelle dimensioni Large, Medium, Small. Il dorsalino con l'impugnatura presenta l'alloggiamento per un portacorreggiolo.
Il mirino e la tacca di mira sono intercambiabili. Il punto d'impatto può essere regolato lateralmente e in altezza. Lateralmente si agisce con apposito attrezzo spostando verso destra o sinistra la tacca. Il mirino può essere più alto o più basso, sostituendo lo stesso con mirini numerati, disponibili come accessori.
La PPQ viene fornita in una valigetta in polimero, contenente: la pistola, tre strisce retro impugnatura di tre dimensioni diverse (S,M,L), due caricatori, un carica-caricatore, manuale d'istruzioni, prova di sparo.
Variante | Lunghezza totale mm |
Calibro | Lunghezza canna mm |
Altezza mm |
Larghezza mm |
Peso[A 1] g |
Max. colpi caricatore |
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PPQ | 180 | 9 × 19 mm | 102 | 135 | 34 | 615 | 15 o 17 |
184 | .40 S&W | 106 | 625 | 12 o 14 | |||
188 | .45 ACP | 108 | 840 | 12 | |||
PPQ Navy | 180 | 9 × 19 mm | 102 | 695 | 15 o 17 | ||
PPQ M2 4" | 180 | 9 × 19 mm e .22 Long Rifle | 100 | 590 | 12 | ||
PPQ M2 4,25" | 180 | .45 ACP | 108 | 808 | 12 | ||
PPQ M2 4,6" | 206 | .22 Long Rifle | 117 | 593 | 12 | ||
PPQ M2 5" | 206 | 9 × 19 mm e .22 Long Rifle | 127 | 635 | 10/12 | ||
PPQ M3 4" | 180 | 9 × 19 mm | 102 | 710 | 15 | ||
PPQ Q4 4" | 180 | 9 × 19 mm | 102 | 700 | 15 o 17 | ||
Q5 5" | 206 | 9 × 19 mm | 127 | 137 | 775 | 15 (Match) o 17 (Match Champion) | |
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