We Are (Jon Batiste)

We Are
album in studio
ArtistaJon Batiste
Pubblicazione19 marzo 2021
Durata37:56
Dischi1
Tracce13
GenereJazz
Rhythm and blues
EtichettaVerve Records
ProduttoreJon Batiste, Kizzo, David Pimentel
Registrazione2019-2021
FormatiCD, download digitale, streaming
NoteGrammy Award Album dell'anno 2022
Jon Batiste - cronologia
Album precedente
Meditations
(2020)
Album successivo
Singoli
  1. We Are
    Pubblicato: 12 giugno 2020
  2. I Need You
    Pubblicato: 22 gennaio 2021
  3. Cry
    Pubblicato: 12 febbraio 2021
  4. Freedom
    Pubblicato: 4 aprile 2022

We Are è l'ottavo album in studio del cantante statunitense Jon Batiste, pubblicato il 19 marzo 2021 dalla Verve Records.[1] Il progetto discografico è stato premiato con il Grammy Award all'album dell'anno nel 2022.[2]

Batiste ha iniziato a lavorare all'album alla fine del 2019, anche se in gran parte scritto e registrato nel 2020,[3] il contenuto lirico e tematico dell'album riflette eventi come l'inizio della Pandemia di COVID-19 negli Stati Uniti d'America e le proteste, promosse dallo stesso artista e del movimento Black Lives Matter a New York, dopo le uccisioni di George Floyd e Breonna Taylor.[4][5] Nell'album compaiono anche Mavis Staples, Zadie Smith, PJ Morton e Trombone Shorty.[6] Intervistato da Billboard, Batiste ha racconta il processo creativo dell'album e la realizzazione nel corso della pandemia:[7]

«È difficile essere influenzati dall'ambiente circostante allo stesso modo. Nei tempi precedenti a questo, mi piacerebbe viaggiare e andare in diversi studi e provare diversi strumenti, mettere su diversi tipi di ambienti, mettere gli ambienti quasi come se fossero vestiti. Sentire l'energia di quell'ambiente penetrare nel lavoro. Non puoi farlo se non sei in grado di riunirti socialmente, che è anche una grande parte di questo. Se riunisci un gruppo di persone in uno studio specifico, è come far andare Mavis negli studi dove incideva i suoi dischi quando aveva la mia età. Immagina cosa potrebbe generare. Ma ora non possiamo farlo, quindi devi trovare modi diversi per attingervi. Penso che sia solo una pratica spirituale, quasi, per cercare di trovarlo internamente, perché non puoi trovarlo esternamente.»

Andrew Unterberger, scrivendo per Billboard, descrive il progetto «uno sforzo individuale estremamente impressionante» complimentandosi con l'artista per essere «esecutore, scrittore, produttore e strumentista».[8] Gerrod Harris di Spill Magazine riporta che «la voce di Batiste è di alto livello, gli arrangiamenti strumentali e i cambiamenti di melodie, armonia e ritmo sono sofisticati ma rimangono interamente organici» e che l'album collega «un ricco livello di tradizione e modernità, dimostrando che Batiste è immerso nel gospel, nel soul, nel jazz e nel funk tanto quanto nel pop e nell'hip hop degli ultimi due decenni».[9]

Matt Collar, recensendo per AllMusic, scrive che «We Are è splendidamente ispirato dalla vita di Batiste» definendolo «un inno appassionato; [...] in cui Batiste usa il meglio del passato per costruire un domani migliore». Collar termina la recensione riportando che «la mescolanza di generi di Batiste rafforza il tema dell'album della saggezza intergenerazionale, ed è anche meravigliosamente divertente».[10] Giovanni Russonello del The New York Times scrive che «la musica di Batiste riguarda il sentirsi bene come atto collettivo. Spesso questo significa suonare cose che suoneranno familiari, e mantenerle spensierate».[11]

Riconoscimenti

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Grammy Award

  1. We Are – 4:24 (Jon Batiste, Autumn Rowe, Kizzo)
  2. Tell the Truth – 3:21 (Jon Batiste)
  3. Cry – 3:57 (Jon Batiste, Steve McEwan)
  4. I Need You – 2:37 (Jon Batiste, Autumn Rowe)
  5. Whatchutalkinbout – 2:21 (Jon Batiste)
  6. Boy Hood (feat. PJ Morton, Trombone Shorty) – 4:26 (Troy Andrews, Jon Batiste, Sunny Levine, PJ Morton, Jahaan Sweet)
  7. Movement 11 – 2:01 (Jon Batiste)
  8. Adulthood (feat. Hot 8 Brass Band) – 3:41 (Jon Batiste)
  9. Mavis – 0:20 (Mavis Staples)
  10. Freedom – 2:58 (Jon Batiste, Autumn Rowe, Andrae Alexander)
  11. Show Me the Way (feat. Zadie Smith) – 3:40 (Jon Batiste)
  12. Sing – 3:07 (Jon Batiste, Zach Cooper, Vic Dimotsis, Eric Frederic, Autumn Rowe)
  13. Until – 1:03 (Jon Batiste)
Classifica (2020-22) Posizione
massima
Australia (jazz)[13] 1
Austria[14] 35
Belgio (Fiandre)[15] 191
Belgio (Vallonia)[16] 175
Canada[17] 81
Francia[18] 61
Germania[19] 66
Stati Uniti[17] 25
Stati Uniti (R&B/hip-hop)[17] 14
Stati Uniti (jazz)[17] 9
Svizzera[20] 39
  1. ^ (EN) Hilary Hughes, Jon Batiste riffs on the moment with 'We Are', su Entertainment Weekly, 14 marzo 2022. URL consultato il 6 aprile 2022.
  2. ^ Grammy 2022, tutti i vincitori | Rolling Stone Italia, su rollingstone.it, 4 aprile 2022. URL consultato il 4 aprile 2022.
  3. ^ (EN) Lulu Garcia-Navarro, Jon Batiste On His New Album, 'We Are', in National Public Radio, 4 aprile 2021. URL consultato il 6 aprile 2022.
  4. ^ Race in America: Giving Voice with Jon Batiste, su The Washington Post, 27 aprile 2021.
  5. ^ (EN) Nora Hones, NYC Erupts in Music Led by Jon Batiste in Support of Black Lives Matter, su NYS Music. URL consultato il 6 aprile 2022.
  6. ^ (EN) Larisha Paul, 'It's The Same Jon-Jon': Jon Batiste Talks 'Freedom' and 'We Are' Ahead of Major Grammy Wins, su Rolling Stone, 4 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  7. ^ (EN) Gab Ginsberg, Jon Batiste on New Album ‘We Are,’ Grammys and Oscars Prospects: It’s ‘Beyond My Wildest Dreams’, su Billboard, 12 marzo 2021. URL consultato il 6 aprile 2022.
  8. ^ (EN) Andrew Unterberger, Five Reasons Why Jon Batiste’s ‘We Are’ Won Album of the Year at the 2022 Grammys, su Billboard, 4 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  9. ^ (EN) Gerrod Harris, SPILL ALBUM REVIEW: JON BATISTE - WE ARE, su The Spill Magazine, 19 marzo 2021. URL consultato il 7 aprile 2022.
  10. ^ Matt Collar, Review: Jon Batiste - We Are, su AllMusic.
  11. ^ (EN) Giovanni Russonello, Why the Grammys Couldn’t Resist Jon Batiste, in The New York Times, 4 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  12. ^ a b (EN) Grammy awards 2022: list of winners, su the Guardian, 3 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  13. ^ "ARIA Jazz and Blues Album Chart 11 April 2022", su cdn.aria.com.au.
  14. ^ Steffen Hung, Jon Batiste - We Are, su austriancharts.at. URL consultato il 19 aprile 2022.
  15. ^ (NL) Jon Batiste - We Are, su Ultratop. URL consultato il 6 aprile 2022.
  16. ^ (FR) Jon Batiste - We Are, su Ultratop. URL consultato il 6 aprile 2022.
  17. ^ a b c d (EN) Jon Batiste – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato l'11 aprile 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  18. ^ (FR) Top Albums - Semaine du 11 juin 2021, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato l'11 aprile 2022.
  19. ^ (DE) Jon Batiste - We Are, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato l'11 aprile 2022.
  20. ^ (DE) Jon Batiste - We Are, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 10 aprile 2022.

Collegamenti esterni

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