Wendy Dascomb
| Wendy Dascomb | |
|---|---|
 | |
Wendy Dascomb (Metairie, 1949) è una modella statunitense.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1969 Wendy Dascomb, partecipa al concorso Miss Piedmont per potersi pagari gli studi universitari. la Dascomb vince il titolo ed avanza al concorso successivo, Miss Virginia dove ottiene un'ennesima vittoria.[1][2] A maggio dello stesso anno Wendy Dascomb rappresenta lo stato della Virginia a Miss USA 1969 che si tiene a Miami, in Florida, dove diviene la prima rappresentante della Virginia a vincere il titolo. Segue la partecipazione in rappresentanza degli Stati Uniti a Miss Universo 1969, dove però non riesce ad andare oltre le semifinali.[3]
Durante l'anno di regno, Wendy Dascomb ha viaggiato in 57 città, facendo apparizioni come ambasciatrice del concorso e modella, e comparendo anche in America Latina ed Europa.[4][5] Alla fine del suo anno di "mandato", il suo discorso di addio fu piuttosto insolito, dato che la Dascomb parlò della disillusione nei confronti dei concorsi di bellezza e dichiarò di aver imparato che i concorsi non erano altro che un commercio della persona".[6] La frase più celebre del discorso fu "I was not the best Miss USA but I was the most honest" (in italiano "Non sono stata la migliore Miss USA ma sono stata la più onesta").[7] Alla Dascomb successe Deborah Shelton, sempre della Virginia, cosa che rese la Virginia il primo stato ad avere due vittori consecutive nel concorso.[8]
In seguito Wendy Dascomb si trasferì a Chapel Hill nella Carolina del Nord per vivere insieme a Walter Long, suo fidanzato prima del concorso[9] con il quale ha avuto una figlia, Millie Dascomb Long.[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Associated Press, Pageant Hard Work for Contestants, The Southeast Missourian, 21 maggio 1969.
- ^ Wendy Dascomb, Miss USA Beauty, Has Title and Doubts, The Tuscaloosa News, 17 luglio 1969.
- ^ Philippine Beauty Wins Miss Universe Crown, Quebec Chronicle-Telegraph, 21 luglio 1969.
- ^ Ron Evushak, Queen's Pace is Gruelling, Beaver Country Times, 17 aprile 1970.
- ^ Naomi Rock, Miss USA Likes her Title and People, The Owosso Argus-Press, 13 giugno 1969.
- ^ Associated Press, Retiring Miss USA Tells of Disillusionment, Daytona Beach Morning Journal, 18 maggio 1970.
- ^ Tad Bartimus, Miss USA stresses honesty, The Free Lance-Star, 15 maggio 1970.
- ^ Associated Press, Virginia Miss Wins it Again, The Evening Independent, 18 maggio 1970.
- ^ Associated Press, People her Province, Says Blonde Beauty, Times Daily, 22 giugno 1969.
- ^ North Carolina Phi Beta Kappa Inductees by County, su unc.edu. URL consultato il 19 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2010).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Wendy Dascomb
