Wolfchild videogioco | |
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Il quinto livello (Amiga) | |
Piattaforma | Amiga, Atari ST, Super Nintendo Entertainment System, Game Gear, Sega Mega CD, Sega Master System, Sega Mega Drive |
Data di pubblicazione | 1992 |
Genere | Piattaforme |
Tema | Fantascienza |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Core Design |
Design | John Kirkland e Simon Phipps |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick Gamepad |
Supporto | Floppy, cartuccia, CD-ROM |
Wolfchild è un videogioco sviluppato da Core Design nel 1992. Il game è di tipo Hack 'n slash a piattaforme. Sviluppato inizialmente per Amiga e Atari ST, fu poi convertito per altri sistemi dell'epoca.
In un lontano futuro una società segreta chiamata Chimera vuol soggiogare il mondo, rapendo il ricercatore di fama mondiale Karl Morrow e cercando di usare le scoperte scientifiche di esso. Il professore viene deportato in un'isola segreta. Il figlio del professore, Saul, allora decide di utilizzare il progetto Wolfchild; ovvero una macchina in grado di alterare il genoma umano e di trasformare un uomo in un lupo mannaro con potenzialità sovrumane. Inizia così la ricerca del padre.
Wolfchild può saltare e colpire con i suoi pugni i nemici, tramite dei power-up può aumentare la sua potenza di fuoco e l'energia. L'azione si sviluppa su cinque livelli di azione intensa. Le armi sono Cinque: i pugni energetici, il 3-Way shot, il Boomerang, un laser a ricerca automatica e le lame di energia, inoltre Wolfchild può lanciare delle granate a frammentazione. Durante il gioco si possono raccogliere delle lettere e formando la parola EXTRA si ottiene una vita aggiuntiva, invece formando BONUS si ottiene energia ed armi.
Oltre a varianti grafiche e di framerate, le versioni per le varie piattaforme presentano alcune differenze: