X-Corporation gruppo | |
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Nome orig. | X-Corporation |
Lingua orig. | Inglese |
Editore | Marvel Comics |
1ª app. | agosto 2002 |
1ª app. in | X-Men (vol. 2[1]) n. 128 |
Editore it. | Panini Comics - Marvel Italia |
1ª app. it. | aprile 2003 |
1ª app. it. in | Gli incredibili X-Men n. 154 |
Caratteristiche immaginarie | |
Formazione originale | varie |
X-Corporation, o più semplicemente X-Corp, è un'organizzazione per la salvaguardia dei mutanti facente parte dell'universo Marvel. L'organizzazione fu creata con lo scopo di far valere i diritti civili e legali dei mutanti in tutto il mondo, a causa del loro vertiginoso incremento all'epoca in cui lo scrittore Grant Morrison sceneggiava la testata X-Men.
X-Corporation fu fondata dal professor Charles Xavier, già fondatore degli X-Men, con lo scopo di salvaguardare la popolazione mutante su scala globale. A tale proposito, gli uffici di X-Corp furono dislocati nelle maggiori metropoli di ogni continente, gestiti da mutanti che in precedenza avevano fatto parte degli X-Men. Il quartier-generale era localizzato allo Xavier Institute, ma le varie sedi avevano autonomia quasi illimitata e cooperavano con i governi ospiti. È importante non confondere la X-Corporation di Xavier, con la X-Corps fondata da Banshee a Parigi, che tuttavia dopo la sua distruzione fu inglobata dalla prima. Dopo gli eventi di House of M e la decimazione, nella quale più del 90% dei mutanti persero i loro poteri, le X-Corporation furono chiuse, su ordine di Ciclope, ed i membri richiamati allo Xavier Institute per paura di possibili attentati alle varie sedi, come accadde per quella parigina.