Yuanansuchus | |
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Cranio di Yuanansuchus laticeps in vista ventrale | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Amphibia |
Ordine | † Temnospondyli |
Sottordine | † Stereospondyli |
Superfamiglia | † Capitosauroidea |
Famiglia | ? † Mastodonsauridae |
Genere | † Yuanansuchus |
Specie | |
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Lo yuanansuco (gen. Yuanansuchus) è un anfibio estinto, appartenente ai temnospondili. Visse nel Triassico medio (Anisico, circa 247 - 243 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Cina.
a questo genere sono attribuite due specie. La specie tipo, Y. laticeps, è nota per un cranio di grandi dimensioni, piatto e largo. La lunghezza del cranio era di circa 26 centimetri (esclusa però la punta del rostro), ma la larghezza superava di poco i 30 centimetri. Il cranio era quindi più largo che lungo (una caratteristica unica di Y. laticeps rispetto agli altri animali simili, i mastodontosauroidi). L'altra specie, Y. maopingchangensis, era caratterizzata da un cranio più lungo e da finestre otiche chiuse. Il tipo di sutura delle ossa craniche richiama quello di altri temnospondili basali come Benthosuchus; la forma del cranio era quasi triangolare in vista dorsale, e le orbite erano piccole, arrotondate e ampiamente separate fra loro. La volta cranica era allungata rispetto a quella di altri mastodontosauroidi, e quindi le orbite e il forame pineale erano posizionati anteriormente. Erano presenti i canali della linea laterale e una fitta ornamentazione sulla volta cranica. Come tutti i mastodontosauroidi, anche Yuanansuchus doveva possedere un corpo di grandi dimensioni, piatto, con quattro corte zampe dai giunti poco ossificati.
Yuanansuchus possedeva alcune caratteristiche primitive, come il prefrontale in contatto con il postfrontale, che escludeva quindi il frontale dal margine dell'orbita. Vi era inoltre un processo cultriforme del parasfenoide piatto e relativamente largo, che si estendeva al livello delle coane. Caratteristiche derivate erano invece la presenza di un canale sensorio occipitale, le corna tabulari dirette lateralmente e che andavano a delimitare posteriormente l'incisura otica semichiusa.
Yuanansuchus laticeps venne descritto per la prima volta nel 2005, sulla base di un cranio ritrovato nella formazione Xinlingzhen nella Contea di Yuanan (Provincia di Hubei, Cina). Y. maopingchangensis è stato descritto nel 2016, sulla base di fossili provenienti dalla medesima formazione. Yuanansuchus è stato attribuito ai mastodontosauroidi, un gruppo di anfibi temnospondili dalle abitudini strettamente acquatiche, forniti di grandi crani piatti e dalle dimensioni solitamente cospicue. In particolare, alcuni caratteri basali di Yuanansuchus lo hanno messo in relazione con la famiglia degli Heylerosauridae, che comprende le forme più arcaiche del gruppo (Liu e Wang, 2005). Studi successivi hanno invece considerato Yuanansuchus un membro dei Mastodonsauridae veri e propri (Maganuco et al., 2009). Di seguito è presentato un cladogramma tratto da quest'ultimo studio:
Capitosauria |
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