Gli Études (L 136) di Claude Debussy sono un gruppo di 12 studi per pianoforte, suddivisi in due libri, composti nel 1915. I brani sono estremamente difficili da suonare e Debussy stesso scrisse: "Dal punto di vista tecnico questi Études serviranno a preparare i pianisti a convincersi che non si affronta la musica se non si è in possesso di mani formidabili"[1]. Una delle ultime composizioni pianistiche scritte da Debussy, gli Études sono dedicati alla memoria di Fryderyk Chopin. Sono generalmente considerati i suoi capolavori tardivi.[N 1]
^"[...] Etudes for piano, one of his greatest late works.", François Lesure, Roy Howat, 2006
^ Lettera di Claude Debussy a Jacques Durand del 27 settembre 1915, in Claude Debussy, Correspondance (1872-1918) a cura di François Lesure e D.Herlin, Parigi, Gallimard, 2005. Parametro titolo vuoto o mancante (aiuto)
Ariane Charton, Claude Debussy, Éditions Gallimard, 2012, Parigi, traduzione di Gianluca Faragalli, Claude Debussy. La vita e la musica, Milano, Hans e Alice Zevi, 2016, ISBN978-88-98-5992-26.
Elie Robert Schmitz, V. Thomson. The Piano Works of Claude Debussy. Courier Dover Publications, 1966. ISBN 0-486-21567-9
François Lesure e Roy Howat, Claude Debussy, a cura di Deane L.Root, Grove Music Online. Oxford Music Online, Oxford University Press, 1933.
Stephen Walsh, Claude Debussy. A Painter in Sound, Londra, 2018, Faber & Faber (trad. italiana di Marco Bertoli, Claude Debussy, Il pittore dei suoni, EDT, Torino, 2019)- ISBN 978-88-5925-664-9