4 Your Eyez Only

4 Your Eyez Only
album in studio
ArtistaJ. Cole
Pubblicazione9 dicembre 2016
Durata43:06
Dischi1
Tracce10
GenereConscious hip hop[1]
Jazz rap[2]
EtichettaDreamville, Roc Nation, Interscope
ProduttoreJ. Cole, Elite, BLVK, Boi-1da, Cardiak, Chargaux, Childish Major, Deputy, Elijah Scarlett, Frank Dukes, Ron Gilmore, Steve Lacy, Velous, Vinylz
Registrazione2014-2016
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[3]
(vendite: 10 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[4]
(vendite: 100 000+)
Dischi di platinoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti (2)[5]
(vendite: 2 000 000+)
J. Cole - cronologia
Album successivo
(2018)
Singoli
  1. Deja Vu
    Pubblicato: 10 gennaio 2017
  2. Neighbors
    Pubblicato: 25 aprile 2017

4 Your Eyez Only è il quarto album in studio del rapper statunitense J. Cole, pubblicato il 9 dicembre 2016 dalle etichette discografiche Dreamville Records, Roc Nation e Interscope Records.[6]

Nella quinta traccia dell'album di DJ Khaled del 2016 Major Key, intitolata Jermaine's Interlude, J. Cole ha fatto riferimenti a un possibile ritiro dalla musica e durante un concerto di ottobre dello stesso anno Cole ha annunciato che sarebbe stato la sua ultima esibizione dal vivo per diverso tempo.[7][8] Nonostante ciò, il 1º dicembre Cole ha reso disponibile il pre-ordine del suo quarto album in studio 4 Your Eyez Only, che sarebbe stato pubblicato il 9 dicembre, e tre giorni dopo la Dreamville Records ha postato su Twitter la tracklist dell'album.[9][10] In un'intervista del 2017 con l'HuffPost il manager di Cole e presidente della Dreamville Ibrahim "Ib" Hamad ha rivelato che nemmeno l'etichetta sapeva dell'uscita dell'album fino a poco prima dell'annuncio e che al momento della pubblicazione solo sette persone avevano ascoltato il progetto.[11]

  1. For Whom the Bell Tolls – 2:07 (Jermaine Cole, Elijah Scarlett, Jasmine Easterly, Mtendere Mandowa, Nico Segal, Margaux Whitney)
  2. Immortal – 3:21 (Jermaine Cole, Jasmine Easterly, Carl McCormick, Margaux Whitney)
  3. Deja Vu – 4:24 (Jermaine Cole, Anderson Hernandez, Matthew Samuels, Tyler Bryant, Javalyn Hall, Michael Johnson)
  4. Ville Mentality – 3:14 (Jermaine Cole, Anthony Parrino, Ronald Gilmore, Jasmine Easterly, Theodore Croker, Margaux Whitney)
  5. She's Mine, Pt. 1 – 3:29 (Jermaine Cole, Jamil Pierre, Anthony Parrino, Ronald Gilmore, Jasmine Easterly, Margaux Whitney, Bill Withers)
  6. Change – 5:31 (Jermaine Cole, Anthony Parrino, Ronald Gilmore, Marhaux Whitney, James Yancey, James Branch Jr.)
  7. Neighbors – 3:36 (Jermaine Cole, Anthony Parrino, Ronnie Foster)
  8. Foldin Clothes – 5:16 (Jermaine Cole, Anthony Parrino, Steve Lacy)
  9. She's Mine, Pt. 2 – 4:38 (Jermaine Cole, Jamil Pierre, Anthony Parrino, Ronald Gilmore, Jasmine Easterly, Margaux Whitney)
  10. 4 Your Eyez Only – 8:50
Note
  • For Whom the Bell Tolls, Immortal, Deja Vu e Ville Mentality contengono vocali di sottofondo di Kaye Foxx.
  • Change contiene vocali di sottofondo di Ari Lennox.
Campionamenti
  • Immortal contiene campionamenti di Pianoparts di Frank Dukes.
  • Change contiene campionamenti di Swing My Way di K.P. & Envyi.
  • Change contiene campionamenti di African Rhythms di J Dilla.
  • Neighbors contiene campionamenti di Forbidden Fruit di J. Cole, che a sua volta campiona Mystic Brew di Ronnie Foster.
  • 4 Your Eyez Only contiene campionamenti di To the Oasis di Yūji Ōno.

Classifiche settimanali

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Classifica (2016-17) Posizione
massima
Australia[12] 6
Belgio (Fiandre)[12] 34
Belgio (Vallonia)[12] 121
Canada[13] 1
Danimarca[12] 16
Finlandia[12] 31
Francia[12] 127
Germania[12] 79
Irlanda[14] 19
Norvegia[12] 6
Nuova Zelanda[12] 10
Paesi Bassi[12] 8
Portogallo[12] 31
Regno Unito[15] 21
Stati Uniti[16] 1
Svezia[12] 3
Svizzera[12] 16

Classifiche settimanali

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Classifica (2017) Posizione
Canada[17] 24
Stati Uniti[18] 10
Svezia[19] 98
  1. ^ (EN) Steve Kearse, J. Cole's '4 Your Eyez Only' Is Both Empathetic and Condescending, su complex.com, 12 dicembre 2016. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  2. ^ (EN) J Cole: 4 Your Eyez Only — review, su Financial Times. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  3. ^ (DA) 4 Your Eyez Only, su IFPI Danmark. URL consultato il 19 ottobre 2021.
  4. ^ (EN) 4 Your Eyez Only, su British Phonographic Industry. URL consultato il 5 luglio 2019.
  5. ^ (EN) J. Cole - 4 Your Eyez Only – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 22 novembre 2023.
  6. ^ (EN) 4 Your Eyez Only by J. Cole on Apple Music, 9 dicembre 2016. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  7. ^ (EN) Could J. Cole’s Retirement From Rap Be On The Way?, su MTV News. URL consultato il 1º gennaio 2024 (archiviato il 6 novembre 2016).
  8. ^ J. Cole Plays His 'Last Show for a Very Long Time', su Radio.com. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Ogden Payne, J. Cole Silently Announces The Release Of '4 Your Eyez Only', su Forbes. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  10. ^ '4 Your Eyez Only' • Available Everywhere 12/9 • #Dreamville, su Twitter. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  11. ^ (EN) The International Dreamvillain: Ibrahim "Ib" Hamad, su HuffPost, 23 gennaio 2017. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  12. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) J. Cole - 4 Your Eyez Only, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  13. ^ (EN) J. Cole Chart History - Billboard Canadian Albums, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  14. ^ (EN) Discography - J. Cole, su irish-charts.com. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  15. ^ (EN) 4 Your Eyez Only - Full Official Chart History, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  16. ^ (EN) J. Cole Chart History - Billboard 200, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  17. ^ (EN) Canadian Albums - Year-End Charts - 2017, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  18. ^ (EN) Billboard 200 - Year-End Charts - 2017, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 1º gennaio 2024.
  19. ^ Årslista Album – År 2017, su Sverigetopplistan. URL consultato il 1º gennaio 2024.

Collegamenti esterni

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