ACES Colombia | |
---|---|
Stato | Colombia |
Fondazione | 30 agosto 1971 |
Chiusura | 24 ottobre 2003 (liquidazione) |
Sede principale | Medellín |
Gruppo | Avianca |
Settore | Trasporto |
Prodotti | Voli passeggeri |
Sito web | www.acescolombia.com.co/ |
Compagnia aerea standard | |
Codice IATA | VX |
Codice ICAO | AES |
Indicativo di chiamata | ACES |
Hub | |
Frequent flyer |
|
Alleanza | Alianza Summa |
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
ACES (acronimo di Aerolíneas Centrales de Colombia) era una compagnia aerea con sede nell'Edificio del Cafe a Medellín, in Colombia, e fondata il 30 agosto 1971 da un gruppo di 13 imprenditori colombiani, tra i quali Orlando Botero Escobar e German Peñaloza Arias di Manizales e Luis H. Coulson, Jorge Coulson R., Alberto Jaramillo e Hernán Zuluaga di Medellín.
Il signor Botero e il signor Peñaloza, considerati i pionieri nei primi giorni dell'aviazione commerciale colombiana, avevano tentato più volte di stabilire un servizio di pendolari tra Manizales e Bogotà. Riuscirono a gestire una piccola compagnia aerea di pendolari con il nome TARCA (acronimo di Taxi Aéreo de Caldas), che venne costretta a chiudere a causa di difficoltà finanziarie. Con il sostegno e il capitale dei nuovi partner di Medellín fondarono l'impresa che sarebbe divenuta ACES. La compagnia aerea iniziò il servizio nel 1972 con velivoli Saunders ST-27 per le rotte Medellín-Bogotà e Manizales-Bogotà, diventando presto una presenza importante nel mercato colombiano. Nel 1976 la compagnia aerea aveva ampliato la sua rete a destinazioni regionali più piccole, per le quali aveva acquistato aerei DHC-6 Twin Otter.
Nel 1981 acquisì il suo primo Boeing 727-100. Cinque anni dopo iniziò ad espandersi con l'acquisizione di ulteriori 727-100 e l'arrivo dei Fairchild FH-227 costruiti su licenza dalla Fairchild negli Stati Uniti e con lievi modifiche. I 727 avevano una capacità di 129 passeggeri e i Fairchild di 44. In questo periodo iniziarono anche i primi voli charter internazionali verso L'Avana, Varadero, Nassau, Freeport, Montego Bay, Puerto Plata, Punta Cana, St. Kitts, St. Maarten, Porlamar e Cancún.
Nel 1991 l'ACES aveva ormai completamente sostituito la sua flotta di Fokker F27 Friendship con aerei a turboelica ATR 42 per le sue rotte regionali a corto raggio e il suo Boeing 727-100 con la variante Boeing 727-200 Advanced. Nel 1992 la compagnia ampliò il suo servizio a livello internazionale, operando voli da Medellín e Bogotà a Miami. Poco dopo, Juan Emilio Posada fu nominato CEO e avrebbe mantenuto questa posizione fino alla chiusura della compagnia aerea nel 2003. Alla fine degli anni '90 l'ACES modernizzò la sua flotta acquistando dei nuovissimi Airbus A320, sostituendo i Boeing 727. Furono anche ampliate le sue rotte comprendendo Fort Lauderdale, Quito, Caracas, Cancún (servito come volo charter), Santo Domingo, Punta Cana e San Juan, così come voli interni aggiuntivi all'interno della Colombia.
L'ACES creò una cultura aziendale di servizio e puntualità che le avrebbe fatto guadagnare il riconoscimento e la fedeltà dei suoi clienti, con conseguente aumento della sua quota di mercato e dei ricavi nel mercato domestico, dominato per decenni da Avianca. È stata nominata "Miglior compagnia aerea in Colombia" in diverse recensioni del settore e dei clienti.
Il 20 maggio 2002 l'ACES si fuse con i suoi principali concorrenti, Avianca e SAM, per formare l'Alianza Summa, un'alleanza strategica volta a unire le forze per contrastare le circostanze avverse che l'industria aerea dovette affrontare in Colombia e nel mondo dopo gli attacchi dell'11 settembre. Le operazioni di ACES furono interrotte il 20 agosto 2003, dopo la decisione del consiglio di liquidare la compagnia aerea. Le attività cessarono ufficialmente il 24 ottobre 2003 dopo la liquidazione. Nel novembre 2003 l'Alianza Summa venne sciolta e le rotte di ACES furono rilevate da Avianca.
Dall'agosto 2003 ACES Colombia utilizzava solo questi velivoli: