Achille Sannia | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 15 dicembre 1890 – 8 febbraio 1892 |
Legislatura | dalla XVII (nomina 4 dicembre 1890) |
Tipo nomina | Categoria: 3 |
Sito istituzionale | |
Deputato del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 20 novembre 1876 – 2 maggio 1880 |
Legislatura | XIII |
Gruppo parlamentare | Liberale moderato |
Collegio | Morcone |
Durata mandato | 10 giugno 1886 – 15 febbraio 1889 |
Legislatura | XVI |
Gruppo parlamentare | Liberale moderato |
Collegio | Benevento |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in ingegneria |
Professione | Docente universitario |
Achille Sannia (Campobasso, 14 aprile 1822 – Napoli, 8 febbraio 1892) è stato un matematico e politico italiano.
Achille Sannia nacque a Campobasso, successivamente si trasferì dal Molise a Napoli per proseguire gli studi assieme al compagno Enrico D'Ovidio.
Insegnò dapprima in una scuola privata prima di passare all'Università di Napoli nel 1865 come docente di geometria. Creò nel 1871 una Scuola di elettrotecnica. Lasciò due trattati importanti, uno riguardante la geometria proiettiva e l'altro la geometria elementare. Fu socio dell'Accademia delle Scienze.[1]
Fu senatore del Regno d'Italia nella XVII legislatura.
Ebbe un figlio, Gustavo Sannia, anch'egli matematico.[2]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 37285018 · ISNI (EN) 0000 0000 6666 7896 · SBN NAPV011073 · CERL cnp02143737 · LCCN (EN) n87148349 · GND (DE) 1089398557 |
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