Andrea Osvárt

Andrea Osvárt nel 2008 alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia

Andrea Klára Osvárt (Budapest, 25 aprile 1979) è un'attrice, modella e produttrice cinematografica ungherese che lavora spesso in Italia.

Studia recitazione dapprima nella natìa Budapest, dove si laurea all'università della capitale ungherese in letteratura italiana, presentando una tesi su Elsa Morante, e poi presso l'International Acting School di Roma.

Numerosi i lavori girati in Italia, sia cinematografici che televisivi. Esordisce nel cinema nel 2001 con una piccola comparsata in Spy Game, a fianco di Robert Redford e Brad Pitt. Nel corso degli anni duemila recita poi in Sara May di Marianna Sciveres, The Clan di Christian De Sica, dove è protagonista con il ruolo di Patricia, Casanova di Lasse Hallström, con Heath Ledger e Sienna Miller, Il rabdomante di Fabrizio Cattani, di cui è coproduttrice, 2 tigri di Sandro Cecca e Soundtrack di Francesca Marra.

Attiva anche sul versante della televisione, nello stesso decennio prende parte a varie miniserie come Il bell'Antonio di Maurizio Zaccaro, La caccia di Massimo Spano, in cui è protagonista nel ruolo di Tania, Exodus - Il sogno di Ada di Gianluigi Calderone e Pompei di Giulio Base, dove è protagonista con il ruolo di Valeria. Sempre in TV, come conduttrice, è a fianco di Pippo Baudo e Piero Chiambretti durante il Festival di Sanremo 2008, insieme alla collega Bianca Guaccero.

Nel 2009 interpreta l'imperatrice Eugenia de Montijo nella miniserie televisiva Sissi, mentre l'anno successivo recita nelle miniserie Lo scandalo della Banca Romana, assieme a Beppe Fiorello, e Le ragazze dello swing, che narra la storia del Trio Lescano. Sempre nel 2010 lavora ancora per il cinema affiancando Bruno Ganz ed Elio Germano nel film La fine è il mio inizio, basato sulla vita di Tiziano Terzani, dove interpreta Saskia, figlia minore del giornalista. Nel 2012 è coprotagonista della serie TV francese Transporter: The Series, mentre due anni dopo è sul grande schermo col film Anita B.[1] di Roberto Faenza.

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • 2007 – Premio Afrodite
    • Rivelazione dell'anno
  • 2009 – Premio Pro Urbe Tamási
    • Premio per le attività svolte in favore della città ungherese
  • 2009 – Premio Filmspray
  • 2011 – Festival Internazionale della TV di Montecarlo
  • 2011 – Premio Flaiano
    • Miglior attrice (Le ragazze dello swing)
  • 2012 – Premio Guglielmo Biraghi
  • 2012 – Globo d'oro
  1. ^ Simona Santoni, Anita B., il film di Roberto Faenza su un inedito dopo Auschwitz, su cultura.panorama.it, 16 gennaio 2014. URL consultato il 16 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2014).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN168972278 · ISNI (EN0000 0001 2116 8599 · LCCN (ENno2015040348 · GND (DE143852973 · BNE (ESXX4913576 (data) · BNF (FRcb16682254n (data) · J9U (ENHE987007412443105171 · CONOR.SI (SL242351715