Barbie principessa dell'isola perduta | |
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film d'animazione direct-to-video | |
Una scena del film
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Titolo orig. | Barbie as the Island Princess |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti d'America, Canada |
Regia | Greg Richardson |
Produttore esecutivo | Paul Gertsz, Rob Hudnut |
Produttore | Jesyca C. Durchin, Jennifer Twiner McCarron, Shea Wageman |
Sceneggiatura | Cliff Ruby, Elana Lesser |
Char. design | Lil Reichmann |
Musiche | Arnie Roth |
Studio | Mattel Entertainment, Rainmaker Animation |
Editore | Universal Studios Home Entertainment |
1ª edizione | 18 settembre 2007[2] |
Rapporto | 16:9 |
Durata | 85 min |
Editore it. | Universal Pictures Italia |
1ª edizione it. | 10 ottobre 2007[1] |
Dialoghi it. | Massimo Corizza |
Studio dopp. it. | E.T.S. European Television Service |
Dir. dopp. it. | Elio Zamuto |
Genere | musicale, sentimentale |
Preceduto da | Barbie Fairytopia - La magia dell'arcobaleno |
Seguito da | Barbie Mariposa e le sue amiche fate farfalle |
Barbie principessa dell'isola perduta (Barbie as the Island Princess) è un film d'animazione in computer grafica del 2007 diretto da Greg Richardson, distribuito direttamente per il mercato home video.
È l’undicesimo film di Barbie, ed è l'unico ad essere prodotto da Mainframe Studios sotto il nome di Rainmaker Entertainment. Con dodici canzoni è inoltre il film della serie a contenere più numeri musicali.
Su un’isola deserta, l'elefantina Tika, il pavone "di sangue reale" Azul e il panda rosso Sagi trovano Ro, una bambina di sei anni appena naufragata dopo una violenta tempesta. Gli animali della giungla decidono che da quel momento la cresceranno con amore. Negli anni, Ro impara a parlare con gli animali ma non ricorda nulla del suo passato precedente al naufragio, incluso il suo nome: gli unici indizi che ha sono un baule malandato sulla cui targhetta è inciso "Ro" e una bandiera verde a brandelli con lo stemma di una rosa bianca.
Un giorno, dieci anni dopo il naufragio, sull'isola arriva il principe Antonio, desideroso di esplorare terre sconosciute. Salvato da Ro da una brutta caduta, si innamora di lei a prima vista, tanto da volerla invitare al suo regno, Apollonia; la giovane, incuriosita dal mondo esterno e dalle sue origini, accetta la sua proposta. Insieme a Ro partono anche i suoi amici animali, il cui linguaggio è comprensibile soltanto a lei. A palazzo, Ro fa conoscenza delle sorelline del principe, Rita, Sofia e Gina, e poi ai suoi genitori, i sovrani Peter e Danielle; grazie alla sua conoscenza del linguaggio animale, la giovinetta fa subito amicizia con Tallulah, la scimmietta della regina.
Antonio vorrebbe sposare Ro, ma i suoi genitori gli comunicano di aver combinato un matrimonio fra lui e la principessa Luciana, venuta per l'occasione insieme alla madre, la terribile regina Ariana; quest'ultima, vuole vendicarsi del re Peter dato che in passato i genitori della stessa Ariana complottarono per uccidere la famiglia reale, e perciò vennero relegati in una fattoria. In cuor suo neanche Luciana vorrebbe sposarsi, perché desidera farlo con un uomo che l'ami veramente, ma la madre denigra i suoi desideri e la spinge a mantenere l'impegno preso.
La ragazza e Antonio passano del tempo insieme discutendo dei propri interessi, capendo di avere ben poco in comune. Seppur dispiaciuta per il loro imminente matrimonio, Ro accetta di partecipare al ballo reale; mentre danza con Antonio, però, decide che la cosa migliore da fare sia tornare all'isola. Lui comunica al padre che intende rinunciare alla corona, poi lascia un messaggio a Ro in cui le chiede di scappare insieme; esso viene, tuttavia, sottratto da Tika, molto gelosa della sua amica. Per evitare che Ro possa impedire le nozze, e vedendo peraltro la titubanza di Luciana, l'infida regina Ariana ordina ai suoi topi Nat, Pat e Matt di mettere nel cibo di tutti gli animali una polvere soporifera per addormentarli, dandone la colpa alla giovane perché la polvere deriva da una pianta detta Erba del Tramonto originaria dei Mari del Sud, inclusa l'isola dove viveva Ro. Quest'ultima viene a sapere della situazione creatasi grazie a una rondine e si appresta a preparare l'antidoto, ma viene arrestata insieme a Tika, Sagi e Azul, ritenuti responsabili di aver diffuso in tutto il regno un grave contagio.
Durante le ore di prigione anche ad Azul viene portato del cibo soporifero con Erba del Tramonto, che lo fa sprofondare nel sonno. Nel frattempo Antonio, saputo dell'arresto di Ro, affronta il padre che però gli propone un patto: scarcererà la giovane solo se tornerà alla sua isola e se lui acconsentirà a sposare la principessa Luciana. Seppur a malincuore, il principe accetta, e Ro viene imbarcata insieme ai suoi amici su una nave. Prima dell'imbarco Ariana, sempre più decisa a sbarazzarsi della ragazza, corrompe il capitano della nave in modo che getti in mare Ro e i suoi amici: l'uomo ubbidisce, e mentre la ragazza chiede aiuto, ricorda la notte in cui era naufragata la prima volta, e ricorda così il suo vero nome: Rossella. A quel punto giungono alcuni delfini che la riportano nel regno, dove il matrimonio sta per avere luogo. Mentre Ro si affretta a preparare l'antidoto, viene avvertita dalla rondine che ha visto Ariana mettere l'Erba del Tramonto anche sul banchetto nuziale; una volta preparato l'antidoto, Ro viene sorpresa dalle guardie reali, ma fa in tempo ad affidare a Sagi la ciotola per andare a svegliare Tallulah. Intanto Tika irrompe al matrimonio e chiama in aiuto Antonio: il principe accorre in suo soccorso insieme a tutti i presenti e finalmente Ro rivela che in realtà era stata Ariana ad addormentare gli animali. Nessuno però crede alle sue parole, finché non interviene Luciana che, stufa di obbedire agli ordini della malvagia madre, ammette che quest'ultima le ha ordinato di non mangiare la torta nuziale, senza però spiegarle il vero motivo (infatti la donna aveva spacciato alla figlia l'ordine per un atto di buona educazione, invece aveva sparso l'erba per far addormentare tutti i presenti tranne sé stessa e Luciana).
La "strega" Ariana, nonostante i suoi crudeli piani falliti, tenta la fuga ma, con l'intervento di Ro e Tika, viene infine bloccata finendo in un recinto di maiali. Luciana, poiché buona e sincera, decide di non sposare il principe, anche perché desidera un uomo che la ami veramente; così Antonio è libero di chiedere la mano di Ro, la quale gli dice infine di chiamarsi Rossella. Una degli invitati al precedente matrimonio, la vedova regina Marissa, rivela di aver avuto una figlia di nome Rossella, e diventa così chiaro che in realtà Ro è una principessa. Rossella e Antonio si sposano e partono in viaggio di nozze insieme ai loro amici animali.
«There may be miracles awaiting
They may be closer than we know
When we have love to guide us as we go.»
«Potrebbero esserci miracoli ad aspettare
Potrebbero essere più vicini di quanto sappiamo
Quando abbiamo l'amore che ci guida dove andiamo.»
La colonna sonora, diretta da Arnie Roth, è stata registrata dall'Orchestra Filarmonica Ceca e dalla Chamber Orchestra of Europe.
I brano sono stati scritti da Megan Cavallari, Amy Powers e dal produttore esecutivo Rob Hudnut.
Il doppiaggio italiano è stato eseguito da E.T.S. European Television Service, in collaborazione con Etcetera Group, e diretto da Elio Zamuto su dialoghi di Massimo Corizza.