Betta albimarginata | |
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Maschio (in alto) e femmina | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Anabantoidei |
Famiglia | Osphronemidae |
Genere | Betta |
Specie | B. albimarginata |
Nomenclatura binomiale | |
Betta albimarginata Kottelat & Ng, 1994 |
Betta albimarginata Kottelat & Ng, 1994 è un pesce d'acqua dolce appartenente alla famiglia Osphronemidae, sottofamiglia Macropodusinae.
Questo piccolo pesce è diffuso solamente nel bacino del Sebuku (Indonesia), in acque molto basse (massimo 10 cm), con fondo di foglie e tra le radici delle piante lungo le rive, con poca corrente.
Presenta un corpo sottile, con dorso appiattito e testa allungata (1/3 del corpo): gli occhi e la bocca sono grandi.
Le pinne dorsale e anale sono lunghe e arrotondate, le pettorali e la caudale sono tondeggianti.
Il maschio presenta una colorazione dal bruno al nero rossiccio, mattone verso la coda. La radice della pinna dorsale, dell'anale e della caudale sono rosse, sfiumate nel nero. Gli orli delle pinne sono bianco-gialle. Durante il corteggiamento e l'accoppiamento il colore del maschio è estremamente vivido, dal nero velluto al rosso mattone intenso. Le femmine sono brune.
Le dimensioni si attestano sui 2,8 cm.
Dopo la deposizione il maschio cova le uova in bocca per 11 giorni circa, sputando poi uno ad uno gli avannotti che usciranno alla schiusa.
Betta albimarginata è diffuso solamente tra gli appassionati: difficile trovarne esemplari se non da allevatori specializzati.