Stato di Bhaisaunda | |
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Dati amministrativi | |
Nome completo | भैसुंदा राज्य |
Nome ufficiale | State of Bhaisaunda |
Lingue parlate | indiano, inglese |
Capitale | Bhaisaunda |
Dipendente da | Impero indiano |
Politica | |
Forma di governo | regno |
Nascita | 1812 con Newal Kishor |
Fine | 1948 con Govind Prasad |
Territorio e popolazione | |
Massima estensione | 83 km2 nel 1901 |
Popolazione | 4168 nel 1901 |
Economia | |
Valuta | rupia di Bhaisaunda |
Commerci con | India britannica |
Religione e società | |
Religioni preminenti | induismo |
Religione di Stato | induismo |
Religioni minoritarie | anglicanesimo, cattolicesimo |
Classi sociali | patrizi, clero, popolo |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | India |
Lo Stato di Bhaisaunda (talvolta indicato come Bhaisunda) fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Bhaisaunda.
Lo stato di Bhaisaunda venne fondato nel 1812 dalla famiglia Kalinjar. Fu uno dei Chaube Jagirs, che a loro volta erano parti dell'Agenzia del Bagelkhand nell'India britannica.
Praticamente tutti gli abitanti del Jagir erano di fede induista.[1] La capitale era il villaggio di Bhaisunda, posto alle coordinate 25° 18′ N, 80° 48′ E. Nel 1948, un anno dopo la dichiarazione d'indipendenza indiana, Bhaisunda venne unita allo stato indiano per merito di Vindhya Pradesh.
I governanti di Bhaisunda ebbero il titolo di Chaube e dal 1885 portarono quello di Rao Chaube.[2] Tutti erano bramini Jujhautiya.[3]