componente Blender Game Engine software | |
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La creazione di un gioco di corse col Blender Game Engine | |
Genere | Computer grafica 3D |
Sviluppatore | Blender Foundation |
Ultima versione | 2.81a[1] (5 dicembre 2019) |
Sistema operativo | Multipiattaforma |
Linguaggio | Python C++ C |
Licenza | GNU General Public License v2 o posteriore (licenza libera) |
Il Blender Game Engine è stato un componente di Blender, una suite completa di produzione 3D gratuita e open source, utilizzato per la creazione di contenuti interattivi in tempo reale. Questo motore di gioco venne scritto da zero in C++ come componente sostanzialmente indipendente, e includeva il supporto per funzionalità quali lo scripting Python e il suono OpenAL 3D.
Erwin Coumans e Gino van den Bergen svilupparono il Blender Game Engine nel 2000. L'obiettivo era quello di creare un prodotto commerciale e per creare facilmente giochi e altri contenuti interattivi, in modo artist-friendly. Questi giochi possono funzionare sia come applicazioni stand-alone o integrati in una pagina web utilizzando un plugin speciale. Di questo plugin è stato alla fine interrotto lo sviluppo, a causa dell'incapacità della sandbox di Python di mantenere un certo grado di sicurezza. Un altro plugin è apparso negli ultimi tempi e si chiama Burster[2], che consente un gameplay embedded e sicuro sui siti web, con sandboxing e il supporto alla crittografia.
Il codice sorgente della libreria di fisica (SUMO) non è diventato open-source quando lo è divenuto il resto della suite di Blender, ciò ha impedito al motore di gioco di funzionare fino alla versione 2.37a.
Con la versione 2.41 Blender si è presentato una versione che è stata quasi interamente dedicata al motore di gioco. L'audio è supportato da questa versione.
La versione 2.42 ha portato diverse nuove importanti funzionalità, tra cui l'integrazione della libreria Bullet Rigid Body Dynamics.
Un nuovo sistema per l'integrazione di shaders GLSL e la fisica soft bodies è stata aggiunta nella versione 2.48 per contribuire a portare il motore del gioco in linea con i motori di gioco moderni. Come Blender, il motore di gioco utilizzava OpenGL, una libreria grafica cross-platform, per comunicare con l'hardware grafico in dotazione al computer.
Il motore di gioco di Blender usava un sistema di interfaccia grafica a "mattoni logici" (una combinazione di "sensori", "controller" e "attuatori") per controllare il movimento e la visualizzazione degli oggetti nel motore stesso. Poteva inoltre essere esteso tramite un insieme di binding Python.