Brenda Flores

Brenda Flores
NazionalitàMessico (bandiera) Messico
Atletica leggera
SpecialitàMezzofondo
Record
3000 m 9'10"29 (2014)
5000 m 15'30"87 (2014)
10000 m 31'45"16 (2015)
Carriera
Nazionale
2013-Messico (bandiera) Messico
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi panamericani 1 1 0
Giochi CAC 2 0 1
Campionati CAC 1 1 0

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Statistiche aggiornate al 22 aprile 2020

Brenda Eunice Flores Muñoz (Ciudad Nezahualcóyotl, 4 settembre 1991) è una mezzofondista messicana.

Nata non lontano da Città del Messico, si avvicina all'atletica leggera ispirata dal successo di Ana Guevara ai Mondiali del 2003 nei 400 metri piani. Partendo in un primo momento dalla distanza di 800 metri piani, Flores gradualmente ha aumentato la percorrenza diventando a tutti gli effetti una mezzofondista, guardando alla maratoneta connazionale Adriana Fernández.[1]

Attiva internazionalmente dal 2012, Flores conquista la sua prima medaglia l'anno seguente ai Campionati centroamericani e caraibici di Morelia. Successivamente, oltre ad aver partecipato ad altre competizioni regionali, ha rappresentato le Americhe in Coppa continentale a Marrakech nei 5000 metri ed ha preso parte ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. In patria ha vinto tre volte il titolo nazionale nei 5000 metri piani tra il 2014 e il 2017.

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2013 Campionati CAC Messico (bandiera) Morelia 1500 m piani   Oro 4'27"55
5000 m piani   Argento 17'11"89
2014 Giochi CAC Messico (bandiera) Veracruz 5000 m piani   Oro 16'02"64 Record dei Giochi
10000 m piani   Oro 35'54"44
2015 Giochi panamericani Canada (bandiera) Toronto 5000 m piani   Argento 15'47"19
10000 m piani   Oro 32'41"33
Mondiali Cina (bandiera) Pechino 10000 m piani 14ª 32'15"26
2016 Giochi olimpici Brasile (bandiera) Rio de Janeiro 10000 m piani 32ª 32'39"08
2017 Universiadi Taiwan (bandiera) Taipei 10000 m piani dnf
2018 Giochi CAC Colombia (bandiera) Barranquilla 5000 m piani   Bronzo 16'16"71
  1. ^ (ES) La apuesta paciente de Brenda Flores, su milenio.com, 13 marzo 2015. URL consultato il 22 aprile 2020.

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