Bureau d'Enquêtes et d'Analyses (BEA) | |
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Bureau d'Enquêtes et d'Analyses pour la sécurité de l'aviation civile | |
Bâtiment 153, sede del "Bureau d'Enquêtes et d'Analyses pour la sécurité de l'aviation civile" | |
Abbreviazione | BEA |
Tipo | organizzazione governativa |
Fondazione | 1946 |
Scopo | inchieste tecniche sugli incidenti aerei |
Sede centrale | aeroporto di Parigi-Le Bourget |
Indirizzo | Bâtiment 153 - 10 rue de Paris Zone Sud - Aéroport du Bourget 93352 Le Bourget Cedex |
Area di azione | incidenti aerei in Francia, agli aerei di produzione francese, agli aerei di compagnie aeree francesi |
Direttore | Jean-Paul TROADEC |
Lingue ufficiali | francese, inglese |
Impiegati | 120 (2011) |
Sito web | |
Il Bureau d'Enquêtes et d'Analyses pour la sécurité de l'aviation civile (o "BEA", in italiano "Ufficio di inchiesta e di analisi per la sicurezza dell'aviazione civile") è una agenzia governativa francese, che indaga ed emette raccomandazioni di sicurezza in merito agli incidenti aerei. La sua sede è presso l'aeroporto di Parigi-Le Bourget, dispone di 120 dipendenti, di cui 30 investigatori e 12 assistenti[1] ed opera sotto l'autorità del Ministero francese dell'ecologia, dello sviluppo sostenibile, dei trasporti e dell'edilizia.
Il BEA fu creato nel 1946 ed opera sotto gli articoli R711-1 e seguenti,[2] L711-1 e seguenti[3] del Codice dell'aviazione civile francese.
Seguendo la regolamentazione internazionale, il BEA è l'organo competente per tutti gli incidenti aerei verificatisi in territorio francese o nel suo spazio aereo, così come per gli incidenti occorsi ad aeromobili francesi che si verifichino nello spazio aereo internazionale o in quello di Paesi nei quali, per motivi diversi, le autorità locali non siano in grado di compiere un'indagine. Su richiesta, i tecnici del BEA possono anche intervenire in aiuto di autorità investigative straniere.[3]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 195859446 · ISNI (EN) 0000 0001 0454 4943 |
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