Curti e la sua banda indossarono il tipico charro messicano,[7][8] diffondendo il valore patriottico tra le bande mariachi (generalmente represse dalle elite sociali), che iniziarono ad indossare di conseguenza lo charro esprimendo orgoglio di essere messicani.[8][9]
L'Orquestra Típica Mexicana di Curti è stata definita come "precorritrice dei gruppi Mariachi."[10]
Noto anche come compositore di zarzuelas e musica da ballo, tra i suoi componimenti più celebri vi sono "La Tipica" e "Flower of Mexico".[12] Suo fratello Giovanni "Juan" Curti fu arpista e membro della sua orchestra.[4][5]
Curti nacque a Gallicchio, provincia di Potenza[13] ed emigrò negli Stati Uniti in giovane età. Egli vide l'opportunità di imitare uno dei gruppi più in voga all'epoca, Estudiantina Figaro (noto anche come Estudiantina Figueroa o "Spanish Students"), formato da musicisti spagnoli di bandurria che era in tournée negli Stati Uniti.[2][14][15] Grazie alla sua esperienza nel business dello spettacolo,[2] Curti approfittò del fatto che il popolo statunitense non vedeva differenza tra italiani e spagnoli[16], ispanizzò il suo nome in "Carlos"[16] e creò un gruppo simile a "Spanish Students" (sfruttandone persino il nome durante le loro prime esibizioni[2][15]), composto da suonatori di mandolino italiani, strumento allora praticamente sconosciuto negli Stati Uniti e che poteva essere confuso con la bandurria. Il gruppo, che in seguito cambiò il nome in "Roman Students"[15], generò un enorme interesse pubblico per uno strumento perlopiù ignoto negli Stati Uniti.[17]
Benché originariamente concepita da due futuri membri della banda di Curti: il musicista di salterio Encarnación García e dal suonatore di bandolón Andrés Díaz de la Vega, fu lo stesso musicista lucano a concretizzare la nascita della Orquesta Típica Mexicana nell'agosto 1884.[7] In principio, essa comprendeva 19 musicisti perlopiù provenienti dal Conservatorio Nacional de Música:[7][18]
Flauto. Anastasio Meneses.
Arpa. Juan Curti.
Salterio. Maria Encarnación García e Mariano Aburto (García suonava un salterio a 99 corde simile ad un dulcimer).[19][20]
Primi bandolón. Andrés Díaz de la Vega. Pedro Zariñana, Mariano Pagani y Apolonio Domínguez. (I Bandolón avevano la forma di una cetra o bouzouki con 18 corde.
Secondi bandólon. Vidal Ordaz, Vicente Solís y José Borbolla.
Chitarra. Pantaleón Dávila and Pedro Dávila.
Violino. Antonio Figueroa and Enrique Palacios.
Viola: Buenaventura Herrera.
Violoncello. Rafale Galindo and Eduardo Gabrielli.
L'orchestra di Curti debuttò il 20 settembre 1884[21] in un concerto privato presso il Teatro de la Orquesta del Conservatorio ed il suo repertorio comprendeva brani come[7][18] "Raymond" di Ambroise Thomas, "Norma" di Vincenzo Bellini, "Tanhäuser" di Richard Wagner, "Los Ecos" di Encarnación García e "Aires Nacionales Mexicanos" (brani nazionali messicani) di Curti. Al concerto assistette il generale e presidente messicano Porfirio Díaz, che denominò il gruppo "Orquesta Típica Mexicana".[7][21] Díaz, impressionato dalla performance e in particolare dagli "Aires Nacionales Mexicanos" di Curti,[16][21] ebbe interesse nel sostenere il gruppo, poiché durante le elezioni i suoi avversari politici sfruttarono la musica popolare come propaganda contro di lui.[16][22]
L'orchestra organizzò tournée in Messico, Stati Uniti e Europa[7][16][21] Si esibì al Teatro Arbeu di Città del Messico in una esibizione dedicata alle colonie straniere e agli studenti messicani.[21] Negli anni il gruppo suonò all'"Universal Exhibition" di New Orleans, continuando per New York e altre città americane. Altre esibizioni avvennero a Zacatecas, poi ancora negli Stati Uniti, Canada e Cuba ritornando a Città del Messico nel luglio 1887.[21] L'orchestra si sciolse a Puebla[21] e i suoi musicisti tornarono alle loro attività accademiche presso il conservatorio messicano.[21]
La Tipica di Carlo Curti, eseguita dal Trio Romano, 1921.
Nel 1901 l'Orquesta Típica Mexicana troverà un nuovo leader in Juan Velázquez, che militò con Curti durante il suo secondo tour.[21] e in seguito sostituito da Miguel Lerdo de Tejada che la condusse con il nome Orquesta Típica Lerdo. L'orchestra, tuttora in attività, venne dichiarata "Patrimonio Culturale Immateriale della Capitale" del Messico il 31 maggio 2011.[23]
Curti fondò altre orchestre, la Circo Orrín e la Orquesta Mexicana Curti con la quale realizzò alcuni dischi per la Columbia Records nel 1905, 1906 e 1912. Agli inizi del novecento, fu direttore dell'Orchestra Waldorf-Astoria per un certo periodo. Gli ultimi anni furono tristi: ebbe problemi finanziari, perse il posto presso il Waldorf-Astoria e sua moglie Carmen si tolse la vita il 28 gennaio 1914. Dopo aver vissuto a New York, Curti tornò a Città del Messico dove si suicidò nel 1922.[12]
^abMariachi y su Historia, su mariachi-sanandres.com. URL consultato il 18 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2015).
«Rural festivities called "fandangos" or "Mariaches" extended for two or three days of celebration with alcoholic beverages as tequila, elements such as music and were highly despised by the upper classes. Even in 1901 the state government of Michoacan tried to ban the mariachi...Carlos Curti...had the idea to dress as cowboys musicians ...the mariachi costume concept begins to take shape.»
^El Traje de Charro, su mariachisinlosangeles.com, 22 ottobre 2013. URL consultato il 18 settembre 2015.
«Charro attire was taken very seriously by the association because it was to commemorate the strength and patriotism of their country...One thing is certain… that traje de charro is not to be taken lightly. Its symbolism is justified by the years of conflict and honorable prestige that the country of Mexico has gained....»
^abcde Paul Oorts, World Mandolin: La Tipica (PDF), p. 1. URL consultato il 4 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
^ Jean Dickson, University at Buffalo (SUNY), Mandolin Mania in Buffalo's Italian Community, 1895 to 1918 (PDF), in Journal of World Anthropology: Occasional Papers, II, n. 2, 2006, pp. 1-15. URL consultato il 4 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
«According to his research, he noted that in 1884 the first Typical Orchestra was created in Mexico City, which was the first harp teacher Maria Encarnacion Garcia. The director Carlos Curti started writing some arrangements and parts which already included the psaltery...»
«This text for this web-page source was taken mainly from "De los Mixcoacallis a la Orquesta Típica" (Selection of Texts, Chronologies and Notes of Fernando Muñoz), Mexico, 1987.»