Carole Costa

Carole Costa
Carole nel 2014 con la maglia del MSV Duisburg
NazionalitàBandiera del Portogallo Portogallo
Altezza173 cm
Peso61 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraBenfica
Carriera
Giovanili
????-2007Bandiera non conosciuta AF Braga
2007-2009Bandiera non conosciuta Casa do Povo de Martim
Squadre di club1
2009-2010 Leixões? (?)
2010-2013SGS Essen42 (1)
2013-20142001 Duisburg19 (0)
2014-2015MSV Duisburg22 (1)
2015-2017Cloppenburg42 (10)
2017-2020Sporting Lisbona52 (10)
2020-Benfica? (?)
Nazionale
2006-2009Bandiera del Portogallo Portogallo U-1918 (0)
2008-Bandiera del Portogallo Portogallo128 (11)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 settembre 2021

Carole da Silva Costa (Braga, 3 maggio 1990) è una calciatrice portoghese, difensore del Benfica e della nazionale portoghese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha studiato scienze motorie e sportive in Portogallo, abbandonando gli studi quando si è trasferita in Germania.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Carole nel 2012 con la maglia rosa dell'SGS Essen insieme a Célia Šašić del Bad Neuenahr.

Inizia a giocare a calcio a Braga, sua città natale, passando nel 2007 al Casa do Povo de Martim. Nel 2009 va a giocare al Leixões, con cui partecipa al Campeonato Nacional de Futebol Feminino, massima serie portoghese. A 20 anni, nel 2010, si trasferisce in Germania, all'SGS Essen, squadra partecipante alla Frauen-Bundesliga, dove trova la connazionale Ana Leite. Debutta il 19 settembre, nel successo interno per 3-2 in campionato sul Wolfsburg, giocando tutta la gara.[2] Va in rete per la prima volta due anni dopo, il 7 ottobre 2012, in Coppa di Germania, realizzando il momentaneo 3-3 al 65' nella sconfitta per 5-3 sul campo del Turbine Potsdam.[3] Oltre a questo, segnerà un solo altro gol nelle tre stagioni in biancoviola, l'11 novembre 2012, quando realizza il definitivo 2-1 all'87' nella gara in casa contro il Gütersloh in Bundesliga.[4] Chiude con 49 presenze e 2 reti, arrivando nona, quinta e sesta.

Nel 2013 passa al 2001 Duisburg, sempre in Bundesliga. Esordisce l'8 settembre, giocando titolare nella sconfitta per 3-0 in trasferta contro il Bayer Leverkusen in campionato.[5] A causa dei problemi finanziari la squadra fallisce, ma le giocatrici continuano a giocare, con la squadra che diventa MSV Duisburg, sezione femminile dell'omonima squadra maschile. La stagione successiva segna l'unica rete nei suoi due campionati a Duisburg: quella che riapre la gara sull'1-2 al 44' nel pareggio casalingo per 3-3 del 19 ottobre 2014 con il Turbine Potsdam in Bundesliga.[6] Termina con 45 gare giocate e 1 gol, arrivando decima nella prima stagione, riuscendo ad evitare la retrocessione per 5 punti, e undicesima nella seconda, stavolta retrocedendo.

La stagione successiva scende in 2. Bundesliga, non con il MSV Duisburg, ma trasferendosi al Cloppenburg.[7] Debutta il 30 agosto 2015 nel successo interno per 2-0 sul Wolfsburg II in campionato, gara in cui gioca tutti i 90 minuti.[8] L'11 ottobre segna per la prima volta, portando momentaneamente in vantaggio la sua squadra all' 11' nella sconfitta casalinga per 2-1 con il Gütersloh in 2. Bundesliga.[9] Chiude con 46 presenze e 11 gol, arrivando prima seconda e poi terza nel girone Nord.

Nel 2017, ritorna in patria dopo 7 anni, allo Sporting Lisbona, campione di Portogallo in carica, con cui vince il suo primo trofeo, la Supercoppa portoghese.[10] Con le biancoverdi esordisce anche in Champions League, uscendo nel girone di qualificazione giocato in Ungheria, per mano delle kazake del BIIK Kazygurt, con cui perde per 2-1 il 22 agosto, nella sua prima gara nella competizione, giocata da titolare.[11]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

A 16 anni, nel 2006, inizia a giocare nelle nazionali giovanili portoghesi, con l'Under-19, dove, in tre anni, ottiene 18 presenze nelle qualificazioni agli Europei di Islanda 2007, Francia 2008 e Bielorussia 2009.

Fa il suo debutto in nazionale maggiore il 16 febbraio 2008, ad ancora 17 anni, giocando titolare nella sconfitta per 1-0 con la Slovacchia in casa a Rio Maior nelle qualificazioni all'Europeo 2009 in Finlandia.[12]

Segna la prima rete col Portogallo il 31 marzo 2010, quando realizza il 5-0 al 44' nel successo per 7-0 sull'Armenia in casa a Tōcha nelle qualificazioni al Mondiale 2011 in Germania.[13]

Nel 2017, il CT portoghese Francisco Neto la convoca per gli Europei in Olanda, prima partecipazione di sempre del Portogallo, dove le lusitane escono al girone, perdendo prima e ultima gara, rispettivamente contro Spagna per 2-0 e Inghilterra per 2-1, vincendo solo la seconda partita contro la Scozia per 2-1, terminando con 3 punti, come spagnole e scozzesi, ma venendo eliminate per la peggior posizione nella classifica avulsa. Carole gioca tutte e tre le partite.[14]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Sporting Lisbona: 2017-2018
Benfica: 2020-2021
Sporting Lisbona: 2017-2018
Benfica: 2020-2021
Sporting Lisbona: 2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Trennung und Neubeginn - Carole da Silva Costa und Ana Christina Leite, su lokalkompass.de, 20 novembre 2017. URL consultato il 20 novembre 2017.
  2. ^ Essen-Wolfsburg, su soccerway.com, 19 settembre 2010. URL consultato il 20 novembre 2017.
  3. ^ Turbine Potsdam-Essen, su soccerway.com, 7 ottobre 2012. URL consultato il 20 novembre 2017.
  4. ^ Essen-Gutersloh, su soccerway.com, 11 novembre 2012. URL consultato il 20 novembre 2017.
  5. ^ Bayer Leverkusen-2001 Duisburg, su soccerway.com, 8 settembre 2013. URL consultato il 20 novembre 2017.
  6. ^ Duisburg-Turbine Potsdam, su soccerway.com, 19 ottobre 2014. URL consultato il 20 novembre 2017.
  7. ^ (DE) Steffen Szepanski, Verteidigerin soll BVC verstärken, su nwzonline.de, 6 giugno 2015. URL consultato il 20 novembre 2017.
  8. ^ Cloppenburg-Wolfsburg II, su soccerway.com, 30 agosto 2015. URL consultato il 20 novembre 2017.
  9. ^ Gutersloh-Cloppenburg, su soccerway.com, 11 ottobre 2015. URL consultato il 20 novembre 2017.
  10. ^ (PT) “Regresso ao pais na melhor altura”, su sporting.pt, 26 giugno 2017. URL consultato il 20 novembre 2017.
  11. ^ BIIK Kazygurt-Sporting Lisbona, su soccerway.com, 21 agosto 2017. URL consultato il 20 novembre 2017.
  12. ^ (PT) Portogallo-Slovacchia, su fpf.pt, 16 febbraio 2008. URL consultato il 20 novembre 2017.
  13. ^ (PT) Portogallo-Armenia, su fpf.pt, 31 marzo 2010. URL consultato il 20 novembre 2017.
  14. ^ (PT) As 23 de Portugal para o Europeu, su fpf.pt, 6 luglio 2017. URL consultato il 20 novembre 2017.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]