1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Nata e cresciuta in Bretagna da una famiglia per metà originaria della Riunione[1], seguì i suoi fratelli nella pratica giovanile del rugby, iniziata intorno ai 6 anni d'età all'Auray RC[2], alternandolo alla pallamano[3].
Con il trasferimento a Rennes per gli studi universitari in scienze sportive[4] iniziò l'attività seniores di club nella locale squadra[5].
Fu quindi selezionata per la Francia Universitaria con cui disputò e vinse a Swansea (Galles) il campionato mondiale di categoria[5].
Nel corso del Sei Nazioni 2017 esordì in nazionale maggiore a Parma contro l'Italia[5] e, in quello stesso anno, fu selezionata tra le componenti della rosa francese alla Coppa del Mondo 2017 in Irlanda[6], in cui la squadra giunse fino al terzo posto finale battendo nella finale di consolazione gli Stati Uniti dopo aver perso in semifinale contro l'Inghilterra, unica sconfitta del torneo[7].
Alla fine della stagione di campionato successiva fu nominata miglior giocatrice di Top 8 femminile[3].
Dopo la Coppa del Mondo, Drouin entrò nel programma federale semiprofessionistico di rugby a 7 in vista dell'imminente campionato mondiale in programma nel 2018 a San Francisco e delle successive qualificazioni al torneo olimpico di Tokyo in programma nel 2020[8]; al mondiale la Francia giunse fino alla finale, persa contro la Nuova Zelanda[9]; la Federazione francese rese indisponibile Drouin per i Sei Nazioni 2019 e 2020 dirottando l'atleta unicamente sul progetto olimpico[10]; la qualificazione a Tokyo giunse attraverso il torneo di ripescaggio.
Al torneo olimpico, che si tenne nel 2021 perché la pandemia di COVID-19 provocò lo slittamento e il rinvio di molte manifestazioni sportive, la squadra, di nuovo sconfitta in finale dalla Nuova Zelanda[11], si aggiudicò la medaglia d'argento[11].
Tornata a tempo pieno al rugby a XV, nel 2022 ha ricevuto la convocazione nella squadra francese impegnata nella Coppa del Mondo di rugby femminile 2021, anch'essa ricalendarizzata un anno dopo a causa della citata pandemia[12].
Per le difficoltà di conciliare gli studi in scienze motorie con l'attività semiprofessionistica, Drouin ha orientato i suoi studi dalle scienze motorie al brevetto di tecnico superiore in ambito socio-sanitario[13].
^ab(FR) Les Bleues en argent aux JO de Tokyo, in lequipe, 31 luglio 2021. URL consultato il 2 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2021).