Centropyge heraldi

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Centropyge heraldi
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
OrdinePerciformes
FamigliaPomacanthidae
GenereCentropyge
SpecieC. heraldi
Nomenclatura binomiale
Centropyge heraldi
(Woods e Schultz, 1953)

Centropyge heraldi (Woods e Schultz, 1953) è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Pomacanthidae[2].

Distribuzione e habitat

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Questa specie vive nell'Indo-Pacifico tropicale dallo Sri Lanka e Bali a est fino alle isole Marshall a est, a nord fino al Giappone meridionale e a Taiwan e raggiungendo a sud la grande barriera corallina australiana[3][4][5].

Popola le parti esterne delle barriere coralline, occasionalmente si trova nelle lagune[1][3][4]. Mostra una preferenza per acque abbastanza profonde: nella grande barriera corallina si trova soprattutto tra i 40 e i 50 metri di fondo[5].

Viene riportata una distribuzione batimetrica tra 5 e 90 metri di profondità[3], di solito vive dai 15 ai 40 metri[4].

Questa specie è molto simile a Centropyge flavissima. Come gli altri membri del genere Centropyge ha pinne dorsale e anale ampie e parzialmente coperte di scaglie, corpo alto e abbastanza compresso, bocca piccola e una robusta spina sul preopercolo. La livrea è giallo limone con una macchia ocra picchiettata di giallo dietro l'occhio. Si distingue da C. flavissima anche perché la pinna dorsale e la pinna anale sono appuntite nella parte posteriore mentre in C. flavissima sono arrotondate[3][4][5].

La taglia massima nota è di 12 cm[3].

Comportamento

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Gli adulti formano harem composti da due a quattro individui[1].

Alimentazione

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La dieta è basata sulle alghe bentoniche, secondariamente si nutre anche di invertebrati bentonici come polipi corallini e ascidie[3][6].

Acquariofilia

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Si tratta di una specie presente sporadicamente sul mercato dei pesci per gli acquari marini[1].

Conservazione

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Si tratta di una specie comune nell'areale e le popolazioni sono stabili. Il prelievo di esemplari per il mercato acquariofilo è molto ridotto e non si registrano impatti di altro tipo. Per questi motivi la lista rossa IUCN la classifica come "a rischio minimo"[1].

  1. ^ a b c d e (EN) Centropyge heraldi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Bailly, N. (2015), Centropyge heraldi, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c d e f (EN) Centropyge heraldi, su FishBase. URL consultato il 28 aprile 2021.
  4. ^ a b c d R. Myers E. Lieske, Collins Pocket Guide: Coral Reef Fishes - Indo-Pacific and Caribbean, Harper Collins Publishers, 1996, ISBN 0002199742.
  5. ^ a b c H. Debelius, H. Tanaka e R. H. Kuiter, Angelfishes. A comprehensive guide to Pomacanthidae, TMC Publishing, 2003, ISBN 0953909751.
  6. ^ (EN) Food items reported for Centropyge heraldi, su FishBase. URL consultato il 28 aprile 2021.

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Collegamenti esterni

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